. Comune della provincia di Campobasso. Il centro capoluogo è una cittadina di 3262 ab., che si stende in piano, alle falde di uno sperone settentrionale del Matese a 488 m. s. m. Possiede filande e tessitorie [...] di ottime stoffe di lana, fabbriche di cementi, di laterizî, segherie di legname, distillerie di liquori. Nel territorio del comune (51,47 kmq.) si coltiva il tabacco. Per la frequenza di terremoti (specialmente dannosi quelli dell'853, 1299, 1305, ...
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poltro
Antonio Lanci
Una sola volta, in rima, in Pg XXIV 135 " Che andate pensando sì voi sol tre? ", / sùbita voce disse; ond'io mi scossi / come fan bestie spaventate e poltre.
Si conoscono due interpretazioni [...] fondamentali. L'una, che fu già del Lana, Benvenuto, Lombardi, ed è quella per cui propendono in genere i moderni (Vandelli, Porena, Sapegno, Chimenz, Mattalia, ecc.), scorge nel termine il significato di " puledre ", cioè " giovani " e pertanto ...
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incenerarsi
Il verbo ricorre una sola volta, in forma pronominale: Ahi Pistoia, Pistoia, ché non stazi / d'incenerarti sì che più non duri... ? (If XXV 11). " Exclama contra Pestora, mostrando a lei [...] ch'ella no stanza, zoè, ch'ella no ordena, d'ardersi sé stessa " (Lana). Lo stesso concetto altre volte, trattandosi di persone (Vanni Fucci, Semele), è reso con perifrasi verbali: ‛ divenire cenere ' (If XXIV 101), ‛ farsi di cenere ' (Pd XXI 6). ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] , si svolse l’esplorazione dell’interno, che diede il via allo sviluppo dell’allevamento di pecore e della produzione di lana.
Nel 1823, sotto il governatore Th.M. Brisbane, il New South Wales Judicature Act sancì la separazione dall’Australia della ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] quando un bozzolo si esaurisce o una bava si rompe.
La filatura dei cascami di s. non differisce sostanzialmente da quella della lana pettinata (caso dei filati ottenuti da cascami a fibra più lunga) o cardata (caso dei filati da cascami a fibra più ...
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Veste caratteristica dell'Africa settentrionale a occidente dell'Egitto, che si porta sopra tutte le altre vesti ed è comune (salvo lievissime varietà) a uomini e donne, a musulmani e a ebrei locali. È [...] passavano sotto il braccio destro e coprivano solo il sinistro, e inoltre giravano una volta sola attorno al corpo. I barracani di lana grossa o di pelo di cammello, per la loro mole, servono anche da materasso e da coperta per la notte, soprattutto ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] di Francesco Strozzi, aperta il 25marzo 1485, nella quale i Capponi avevano messo 4.400ducati; una compagnia di arte della lana e "altre cos e", aperta il 25marzo 1485e diretta da Guido di Niccolò Mannelli, nella quale i Capponi partecipavano con ...
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SALVIATI, Jacopo
Sara Orfali
SALVIATI, Jacopo. – Figlio di Alamanno di Francesco e di Contessa Bonfiglioli, nacque nella seconda metà del XIV secolo, in data imprecisata.
Prima di dedicarsi esclusivamente [...] alla carriera politica, Salviati iniziò l’attività mercantile come iscritto all’Arte della lana, nella quale risulta immatricolato nel 1386. Nel 1388 sposò, in prime nozze, Albiera Gucci da cui ebbe almeno tre figli maschi che raggiunsero l’età ...
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SERRAINERI, Marco
Patrizia Mainoni
– Nacque forse a Milano non dopo il 1366, da Reoldo Serraineri, di famiglia originaria di Monza; nome e casato della madre sono ignoti.
Nel 1311 un Lanfranco Serraineri [...] con una dote di 200 fiorini d’oro (cart. 103), che segnala un livello sociale medio-alto. In un contratto per vendita di lana egli viene qualificato cittadino e mercante di Milano (cart. 103, 1393); nel 1389 fu deputato della Fabbrica del duomo con l ...
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Città belga, nella provincia della Fiandra Orientale, capoluogo di circondario amministrativo, situata sulla Schelda; è centro ferroviario, toccata dalla ferrovia Bruxelles-Courtrai. Nel 1927 aveva 6355 [...] abitanti. Possiede industrie di cotone, lino e lana. Incerta è l'origine della città. Nel Medioevo la sua storia fu movimentata assai. Nel 1708 gli alleati (Olandesi, Inglesi, Imperiali) con Eugenio di Savoia e Marlborough vi riportarono vittoria sui ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....