LIMANTRIIDI (lat. scientifico Lymantriidae)
Emilio Turati
Famiglia (conosciuta anche col nome di Liparidae) delle Falene o Farfalle Notturne (Lepidotteri Eteroceri), appartenente alla grande divisione [...] femmine o dentate o a lamelle corte. Addome nella femmina crasso e pesante, coperto all'estremità da una grossa imbottitura di lana di colore speciale, che serve a ricoprire e a riparare le uova appena deposte. Le larve portano nel nono e decimo ...
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JIHLAVA (ted. Iglau; A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Città della Moravia occidentale, presso il confine con la Boemia, 520 m. s. m., 75 km. O-NO. di Bruna, sull'importante linea ferroviaria internazionale [...] ; distrutto a poco a poco il bosco, si è diffuso anche l'allevamento ovino, che ha fatto sorgere la filatura della lana e l'industria dei panni; esaurite le miniere, quest'attività è diventata anzi quella prevalente e dà ora l'impronta economica a ...
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Città della Scozia nel Lanarkshire, a 17 km. ad E. di Glasgow, sulla linea ferroviaria nord-britannica, in comunicazione altresì con Glasgow per mezzo del canale di Monkland, che passa a km. 1,6 dalla [...] nei suoi dintorni. Le sue industrie principali sono: fonderie di ferro e di rame, officine meccaniche, stabilimenti per la lavorazione della lana, per la tessitura della seta e per la fabbricazione della carta, dell'olio e dei vasi d'argilla. Tra gli ...
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PIATTOLI, Renato
Diplomatista e paleografo, nato a Capannori (Lucca) il 28 luglio 1906. Dal 1942 è ordinario di paleografia e diplomatica nell'università di Firenze.
Il P. si è dedicato prevalentemente [...] di Pisa e di Genova, Prato 1930; Lettere di Pietro Benintendi mercante del Trecento, Genova 1932; Statuti dell'arte della lana di Prato, Firenze 1947 e altri ancora), di diplomatica e di storia politica (Il problema portuale di Firenze, in Riv ...
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RIOBAMBA (A. T., 153-154)
Riccardo Riccardi
Città dell'Ecuador, capoluogo della provincia del Chimborazo, con 22.000 ab. (1932), situata a 2798 m. s. m. in mezzo a un altipiano piuttosto arido e suscettibile [...] temperato (150 di media annua) e presenta escursioni annue minime. La città possiede alcune industrie (fabbricazione di tessuti di lana e cotone, di birra, di cappelli panama, manifatture di tabacchi, ecc.) ed è toccata dalla ferrovia Guayaquil-Quito ...
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Città e stato indigeno del Rajputana orientale (India inglese); lo stato ha 5727 kmq. di superficie e 187.068 ab. (1921), in grande maggioranza indù. La lingua più diffisa è l'Haraoti, una forma del Jaipurī. [...] , fuori della giungla, vi sono buoni pascoli nelle annate normali. La ferrovia attraversa la parte orientale del territorio, dal quale si esportano cotone, semi oleosi, spezie, oppio, pellami, gomma, lana.
La città di Bundi aveva 19.313 ab. nel 1921. ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] proponevano non solo il divieto di imitare le cimose di tipo veneziano ma anche quello di concedere licenze d’esportazione della lana spagnola per il Trevigiano e il Bassanese in modo da impedire che si fabbricassero quei panni (18).
La sola forma di ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] di resina trasparente, ancora oggi usata per fare collane e gioielli. Se una bacchetta di ambra viene strofinata con un panno di lana, essa attira a sé piccole pagliuzze. La stessa cosa accade se strofiniamo una penna di plastica sul nostro golf di ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] più tardi inoltre, lo troviamo iscritto all'arte della lana, nonché a bottega di un non meglio identificato Piero .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Arti, Seta, 8, c. 26v; Lana, 21, c. 27r; Medici e Speziali, 247, c. 34v; Ibid., Catasto, 20, ...
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Francesco di Bartolo da Buti
Francesco Mazzoni
Maestro di grammatica allo Studio pisano e commentatore dantesco (Buti 1324 - Pisa 25 luglio 1405). Fitti i documenti della sua attività privata e pubblica [...] il primo intero in lingua italiana ": se è vero che Iacopo della Lana (1324-1328) commentò le tre cantiche nel dialetto tipico, più o Guido da Pisa il nostro conosce e segue lacopo della Lana, anche senza citarlo esplicitamente; lo stesso dicasi per ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....