BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] con i sovrani, l'8 apr. 945 B. era a Pavia con i suoi più vicini sostenitori: il conte Lanfranco, cui veniva data la dignità palatina, Mílone, conte di Verona, Maginfredo, conte di Parma, ed i tre conti piemontesi Arduino, Aleramo ed Oberto ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] a Roma fu fondamentale, forse propiziato dalla commissione al Perugino e bottega dei polittico per la certosa diPavia che segnò un importante rinnovamento della cultura artistica locale. Significativamente, anche se senza fondamento, proprio il ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] dell’ateneo diPavia, si provvide anche a incrementare il numero delle cattedre delle scuole Palatine di Milano che Lanfranco Caretti nel 1951 in un breve intervento comparso in Studi di filologia italiana (poi in Id., Filologia e critica: studi di ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] da Vinci, dove ebbe come colleghi Eugenio Garin, Lanfranco Caretti e, in seguito, Giuseppe Zagarrio, uno 156-169); altri fondi al Centro manoscritti diPavia (cfr. Taccuino di viaggio in India e altri inediti, a cura di R. Cardini, Firenze 1998; G. ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] "annorum 33" e le Memorie sulla certosa diPaviadi Matteo Valerio (1645 c.;Milano, Bibl. Braidense di Tiarini e Lanfranco: è dimostrato che alcune scene di Garegnano sono ispirate ad analoghe incisioni di Theodor Krüger tratte da disegni diLanfranco ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Nel 1938 insegnò all’istituto tecnico A. Bordoni diPavia. Nel frattempo veniva ampliandosi la mappa delle sue con Elena (dalla quale ebbe due figli: Francesco e Lanfranco, che si sarebbe in seguito dedicato alla valorizzazione dell'opera ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] di musicologia, XXI (1986), pp. 61-143; M. Camera, Le cantate a voce sola di M. M., tesi di laurea, Università degli studi diPavia Una "Erminia", una "Venere" ed una "Cleopatra" di Giovanni Lanfranco in un documento inedito, in Bollettino d'arte, s. ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] a lungo, se nello stesso anno è ricordato nella certosa diPavia, dove dipinse a fresco, nella prima cappella a destra, . Ancorché di impianto "romano", il dipinto risente di forti suggestioni da G.B. Crespi (il Cerano) e da G. Lanfranco e dovette ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] legano egregiamente con gli stupendi angeli inseriti in una porta (posteriore) del chiostro grande della Certosa diPavia. L'arca di S. Lanfranco scolpita nel 1498, nella omonima chiesa pavese, attesta un nuovo e inatteso svolgimento dell'artista; il ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] nel suo palazzo. Nel frattempo, la morsa inquisitoriale si strinse se, nel 1299, il frate inquisitore titolare diPavia, Lanfranco da Bergamo, si recò a Parma dove Gherardo era incarcerato, presumibilmente per interrogarlo. Non sono sopravvissuti i ...
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