ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] suo esasperato e dogmatico oggettivismo che nega ogni ruolo all'"attività dello spirito": come "l'ideale matematico di Laplace, che aspira a vedere rappresentata l'intera realtà sub specie aeternitatis nelle equazioni dell'Universo, da cui, superando ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] Wiener condusse sul problema di Dirichlet è riconducibile anche allo sviluppo della teoria del potenziale, con Pierre-Simon de Laplace, Siméon-Denis Poisson, Carl Friedrich Gauss e George Green, dopo che Joseph-Louis Lagrange aveva introdotto nella ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] meccanica di Joseph-Louis Lagrange e William R. Hamilton, le equazioni di Maxwell per l'elettromagnetismo e l'equazione di Laplace sembravano parlare di un mondo continuo che l'analisi poteva far comprendere nel modo migliore. Uno dei primi segni di ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] funzione
in questo caso l'equazione di Euler per la funzione f si riduce alla cosiddetta 'equazione del potenziale' o di Laplace per la funzione u:
Nel XIX sec. il problema della determinazione di una funzione che, in una regione del piano, fosse ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] ", 17, 1977, pp. 201-219.
Todhunter 1865: Todhunter, Isaac, A history of the mathematical theory of probability. From the time of Pascal to that of Laplace, Cambridge, Macmillan, 1865 (rist.: New York, Chelsea, 1949; Bronx (N.Y.), Chelsea, 1965). ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] all'1% di polveri, formate da composti del carbonio, silicati e ghiacci. William Herschel (1738-1822) e Pierre-Simon de Laplace (1749-1827), prima del XIX sec., ritenevano che le stelle probabilmente si fossero formate da nebulose rotanti; ci fu un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] ai due integrali
L'equazione delle superfici minime non ha un buon elenco di soluzioni elementari, mentre l'equazione di Laplace lo ha già ricchissimo nell'ambito dei polinomi. Esistono polinomi omogenei armonici di ogni grado, con i quali si può ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] DBM (Dielectric breakdown model): sono basati su una probabilità di crescita definita dalle soluzioni dell'equazione di Laplace e pertanto hanno validità molto generale, anche per fenomeni apparentemente diversi. Un esempio di strutture generate da ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] fu inviato a Parigi, dove ebbe modo di frequentare l’Institut, matematici come G.L. Lagrange e P.-S. de Laplace, nonché diversi scienziati europei convocati per il sistema metrico. Tornò anche alla poesia con alcune composizioni notevoli: la canzone ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] volgari» come Vogt e J. Moleschott, al neoempirismo scettico di Mach e Avenarius. L’opzione meccanicista di grandi scienziati come P.-S. Laplace e J.-B.-P.-A.M. Lamarck, Darwin e i suoi seguaci positivisti (Spencer, K. Laas, E.H. Haeckel), si attenne ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...