L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] , con uno o entrambi gli estremi di integrazione infiniti. Tali integrali erano stati considerati da Euler, Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) e Siméon-Denis Poisson (1781-1840) e, negli Exercises de calcul intégral (1811), da Adrien-Marie Legendre ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] le stesse formule e se ne serve per la costruzione delle sue tavole di integrali ellittici.
Anche Pierre-Simon de Laplace, in tutti i suoi lavori di meccanica celeste e di calcolo delle probabilità, riflette a lungo sull'interpolazione e sulle ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] p e varianza n p q. Se non si fa l’ipotesi di somiglianza per le Xn, vale il teorema di A.L. Ljapounov (che generalizza quello di Laplace-Gauss): se, per un δ > 0,
lim n→∞ [σ2(Sn)]−1−δ/2] − ∑n1i E(|xi|2+δ) = 0
allora Sn è asintoticamente normale ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] come teoria del p., che si sviluppò sul finire del 18° sec. e per gran parte del 19° sec., da G.L. Lagrange a P.S. Laplace, S.-D. Poisson, G. Green, K.F. Gauss (al quale si deve il nome di p.): v. potenziale, teoria del. Successiv., la nozione di p ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] assertori di tale determinismo, che parve trovare una sua base nelle ricerche naturalistiche del sec. 19°, fu P.-S. de Laplace. ◆ [ASF] E. del tempo: la differenza tra il tempo solare vero e il tempo solare medio: → tempo. ◆ [ANM] E. determinante ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] . Quindi, posto d=Δx∂/∂x+Δy∂/∂y (dove Δx,Δy ∈ R), si ha:
Tra gli elementi di Ω si trovano, per es., l’o. di Laplace: ∂2/∂x2+∂2/∂y2, quello di d’Alembert: ∂2/∂x2−∂2/∂y2 ecc.
Calcolo operatorio
Il calcolo operatorio e l’interesse allo studio degli o ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] funzione
in questo caso l'equazione di Euler per la funzione f si riduce alla cosiddetta 'equazione del potenziale' o di Laplace per la funzione u:
Nel XIX sec. il problema della determinazione di una funzione che, in una regione del piano, fosse ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] ai due integrali
L'equazione delle superfici minime non ha un buon elenco di soluzioni elementari, mentre l'equazione di Laplace lo ha già ricchissimo nell'ambito dei polinomi. Esistono polinomi omogenei armonici di ogni grado, con i quali si può ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] di trovare le condizioni che distinguevano le situazioni di massimo da quelle di minimo. Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) sviluppò la teoria delle equazioni differenziali, in particolare per applicarle all'astronomia matematica, e utilizzò ...
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laplaciano
agg. – Che si riferisce all’astronomo e matematico fr. P.-S. de Laplace ‹laplàs› (1749-1827). Ipotesi cosmogonica l. (o di Laplace), ipotesi per la quale si suppone che il Sole fosse originariamente un immenso globo gassoso, o nebula,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...