D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] , dato il rilevante onere finanziario che avrebbe comportato la continuazione di un'opera impostata con criteri di troppa larghezza. Il D. avrebbe forse potuto pubblicare il testo degli scritti del Ricci nella raccolta Monumenta missionum Societatis ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] su camion fino 50 metri cubi l'ora nello scavo di sbancamento, di scavare canali fino a 15 metri di larghezza e di approfondire quelli già esistenti, di trasformarsi in autogru su cingoli cambiando poi di postazione. Essa fu subito acquistata ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] , e che cominciò ad accreditare quell'aura di magnanimità (o, se si vuole, di magnificenza e di sfarzosa larghezza), che - pur nella generale deprecazione del suo agire "tirannico" - doveva accompagnare il giudizio dei contemporanei sul Della Scala ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] alcune lettere da figure accessorie), cui sovrintende il "numero perfecto" dieci. Vale a dire che il rapporto tra l'altezza e la larghezza delle aste è di 1:10, in modo che il carattere "haverà tanto del tondo quanto del quadro", secondo "l'usanza ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] gli Austriaci nell'invasione del 1744.
Secondo il Palma l'amministrazione dell'allodiale, improntata a disinteresse ed a larghezza di disponibilità dal proprio, non avrebbe fruttato al D. alcun personale vantaggio; il Palma accoglieva probabilmente ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] ) e il Compianto di S. Remigio, un dipinto di grande preziosità e raffinatezza esecutive che già Vasari descriveva con larghezza di elogi. Successivamente Longhi (nel 1940, ma non più nel 1951) attribuì al pittore la Crocifissione, già n. 1655A ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] per s. Carlo Borromeo (Boselli).
La lunga processione ecclesiastica - tema caro all'arte postridentina - si snoda su tutta la larghezza del dipinto sullo sfondo della piazza del duomo e del castello; mentre la folla in secondo piano è solo suggerita ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] Padova, Musei civici), le cui misure si aggirano, in media, intorno al metro d'altezza e ai 60 cm di larghezza, sono da collocarsi intorno alla metà degli anni Cinquanta del Trecento.
L'insieme proviene, infatti, dalla cappella della reggia carrarese ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] che la materia prenda mai la mano al cronista, il quale continuò a stendere solo brevi note, soffermandosi con maggiore larghezza di informazioni solo su avvenimenti di effettivo rilievo. L'opera sembra quindi compilata con il programmato intento di ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] da un recipiente a sezione curvilinea, limitatamente al caso in cui l'apertura dell'orifizio è di poco inferiore alla larghezza del recipiente (Esempio di efflusso da un recipiente a sezione non rettilinea, in Rend. del Circolo matem. di Palermo ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare una delle dimensioni di un corpo solido;...
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: una strada l.; una l. piazza; una l. entrata;...