BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] quale si prova che 'l corpo di S. Bartolomeo apostolo stia in Benevento, Benevento 1695 (traduzione di una dissertazione latina dell'Orsini a cura di B. Giannelli); Regole del Seminario de' chierici della città di Benevento, riconosciute, riformate ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] arroventate polemiche fra modernisti e integristi.
Fonti e Bibl.: Acta Apostolicae Sedis, VI-XIV, Roma 1914-22; Actes de Benoît XV, in latino e in francese, 3 voll., Paris 1924-1926. Sulla vita di B. XV: H. Le Flock, La politique de Benoît XV, Paris ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] dei principali fautori; costituitasi nel '22, l'Associazione aveva sede a Berlino e raggruppava le correnti dell'Europa e dell'America latina, dissidenti dall'I.S.R. e dalla F.S.I.; Come rappresentante dell'Associazione si reca nel '22 a Parigi, nel ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] reperiuntur, in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXXVII, Venezia 1747, 11, pp. 3-10; J. A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis..., 1, Patavii 1754, pp. 166 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1 ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] pubbliche e a edificare con larghezza secondo un gusto ecletticamente restauratore, ispirato al retaggio dell'architettura veneta e latina nel Levante. In complesso si propose il compito di "avvicinare" il possedimento all'Italia e di "metropolizzare ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] "altra torre di be' gigli ornata", terrore del "Tiran d'oriente" è costituito dalla silloge di Carmina tum latina tum hetrusca ... di vari autori, tra cui figura Francesco Robortello, approntata tempestivamente "in obitum" (Patavii 1557) da Giovanni ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] " ai quali egli rese un commosso omaggio (Esploratori nel domani, in Battaglia comunista, 20 marzo 1952).
Il B. morì a Formia (Latina) il 23 luglio 1970.
Opere: Un elenco pressoché completo degli scritti del B. dal 1945 al 1970 è in L. Grilli, A ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] cinque le edizioni della traduzione spagnola di Basilio Varen de Soto. Non basta: c'è l'edizione della versione latina di Pier Francesco Cornazzani, ci sono le tre edizioni della traduzione inglese di William Aylesbury e Charles Cotterell seguite da ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] negli anni 1966 e 1967 numerosi viaggi in Estremo Oriente (lavorò alla costituzione di un secondo Tribunale Russel per l'America Latina, negli anni 1974-76 dopo il colpo di stato cileno e la morte di Salvador Allende, che egli aveva incontrato a ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] dei rapporti intellettuali che G. seppe comunque intrattenere sia con Leon Battista Alberti - che nel 1438 gli dedicò la versione latina riveduta del suo trattato De pictura - sia con F. Brunelleschi - che il Vasari narra venisse a Mantova nel 1431 e ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...