Rivoluzione cubana
Massimo L. Salvadori
La più celebre delle guerriglie
La Rivoluzione cubana, detta anche Rivoluzione castrista dal ruolo preminente del suo leader Fidel Castro, è stata, dopo quella [...] la più importante rivoluzione che abbia avuto luogo nell’America Latina nel corso del Novecento. Diretta contro la dittatura di compito la lotta contro l’imperialismo statunitense in America Latina. Il regime castrista era ormai consolidato e la ...
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Principe e letterato arabo di Siria (Shaizar 1095 - Damasco 1188). La sua opera più nota è la celebre autobiografia Kitāb al-I῾tibār ("Il libro della riflessione"), vivido quadro della Siria nel sec. 12º, [...] e delle due civiltà, musulmana e latina, con cui U. fu intimamente legato. ...
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Velletri Comune della prov. di Roma (113,2 km2 con 51.507 ab. nel 2008, detti Veliterni). La cittadina è situata a 332 m s.l.m. sul versante sud dei Colli Albani, su uno sprone proteso verso la pianura [...] , olivicoltura; industrie tessili, alimentari, delle materie plastiche, meccaniche ecc.
Di origine latina, poi volsca, colonia latina nel 494 a.C., Velitrae partecipò alla guerra latina contro Roma, nel 338 a.C., venendo punita e ridotta a civitas ...
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Storico francese (Belleville, Mosa, 1923 - Caen 2009), prof. all'univ. di Caen (1962), poi di storia moderna alla Sorbona (1970). Formatosi alla scuola delle Annales, ha compiuto ampie ricerche, spesso [...] su basi quantitative, sulla storia dei traffici, dell'America Latina, delle Filippine, nonché di demografia e storia delle mentalità. I suoi metodi di ricerca, che prevedevano l'ausilio di matematica e di statistica per l'analisi delle evoluzioni ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] L. IX e si limitò a inviare soldati. L'operazione militare, avviata a metà del 1053, doveva riunire i conti latini e i tedeschi alle truppe bizantine. L'estrema rapidità dei Normanni impedì però che gli alleati si ricongiungessero a Civitate, il ...
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Livio, Tito
Tommaso Gnoli
Lo storico che ha narrato la grandezza di Roma
Tito Livio fu uno dei più importanti storici latini e, assieme a Orazio e Virgilio, uno dei maggiori rappresentanti dell’età [...] 59 a.C. e lì morto nel 17 d.C., Tito Livio è autore di una monumentale Storia di Roma dalla sua fondazione (il titolo latino è Ab Urbe condita libri), composta di ben 142 libri, oggi in gran parte perduti. Si sono conservati solamente i libri 1-10 e ...
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antigesuitismo
Movimento di critica contro i gesuiti, sviluppatosi nel 18° sec., con motivazioni politiche e teologiche. L’a. fu sostenuto dalle grandi monarchie europee, che mal sopportavano la diretta [...] dipendenza della Compagnia dal papa e talune imprese gesuitiche in America latina (reducciones), e dai rigoristi (in particolare i giansenisti) che criticavano la casistica, il probabilismo e il lassismo dei teologi gesuiti. A seguito della polemica ...
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Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] di Messico, 1901-02; Rio de Janeiro, 1906; Buenos Aires, 1910) furono caratterizzate da una certa diffidenza dei paesi latino-americani nei confronti degli USA, la cui politica estera si era fatta sempre più aggressiva. Dopo la parentesi della Prima ...
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Figlio (Mosca 1661 - ivi 1682) dello zar Alessio Michajlovič, cui succedette (1676); a lui sono dovute varie iniziative e riforme: la fondazione a Mosca del primo ospedale, la traduzione del Corpus iuris [...] civilis di Giustiniano, la fondazione di un'accademia slavo-greco-latina, una maggior centralizzazione del potere e un rafforzamento dell'organizzazione militare. ...
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Scrittore e diplomatico argentino (Buenos Aires 1878 - Nizza 1951); senatore (1913), negli ultimi anni della sua vita rappresentò l'Argentina in qualità di ambasciatore nel Messico (1946-48), nel Nicaragua [...] (1948-49) e a Cuba (1949-50); si adoperò sempre per l'alleanza di tutti gli stati dell'America Latina e fu tra i più fieri critici dell'imperialismo statunitense nel subcontinente. Pubblicò poesie (Poesías completas, 1922), impressioni di viaggio e ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...