BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] analitica della stampa in Venezia, Venezia 1933, n. 104; W. H. I. Weale-H. Bohatta,Bibliographialiturgica: catalogusmissaliumritus Latini, Londini 1928, n. 1333; F. Ascarelli,La tipografia cinquecentina italiana, Firenze 1953, pp. 176, 178; J. Norton ...
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CAPPELLI, Licinio
Elena Venturi Nenzioni
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 21 dic. 1864 da Federico, acceso mazziniano e patriota, e da Letizia Raggi. Il padre, proprietario di una piccola tipografia, [...] ", più specificamente divulgativa.
Negli ultimi mesi di vita il C. aveva gettato le basi di una collana di "Classici latini", e una dedicata agli "Scrittori italiani", diretta da G. Crocioni.
Fonti e Bibl.: Oltre ai necr. sui princip. giornali ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] Paolo Marsi da Pescina. Contributo alla storia dell'Accademia Pomponiana, Roma 1903, pp. 98, 222; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, p. 153; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto. Saggio critico, II ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] sede degli organi politici centrali della federazione.
Paleografia
La scrittura delle epigrafi e degli antichi manoscritti latini. Nel mondo latino, da un’originaria c. arcaica si svilupparono la c. lapidaria o quadrata, che raggiunse forme stabili ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] le difese del M., Giuseppe Pozzi con una lettera latina (Bologna 1727), in realtà una satira appena mascherata Fantuzzi, ma non è probabile che fosse autrice dei numerosi scritti latini usciti a suo nome o a lei attribuiti nelle opere dei fratelli ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e i pedanti perditempo, fra i quali il M., le cui lodi riteneva sproporzionate ai meriti: "Dunque perché il sig. Mai sa di latino e di greco, ed ha la fortuna di frugare in una Biblioteca in cui tutti non frugano; perché ha la pazienza di rilevare ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] , apparentemente risolto, interveniva però una questione testuale: il Codex Grandior conteneva infatti la tradizione della Vetus latina, dunque esso avrebbe potuto suggestionare l'A. soltanto nell'apparato iconografico, non certo nella tradizione ...
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Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] G. Bastianini, C. Gallazzi, con la collaborazione di C. Austin, Milano 2001.
Strumenti bibliografici: Checklist of editions of greek, latin, demotic and coptic papyri, ostraca and tablets, ed. J.F. Oates, R.S. Bagnall, S.J. Clackson et al., Bulletin ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] A. Hobson, A Sale by Candle in 1608, in The Library, s. 5, XXVI (1971), pp. 215-233; C. Milani, Comparazioni greco-latine di un umanista del ’500, in Istituto Lombardo. Rendiconti, cl. di lettere e scienze morali e storiche, XCI (1977), pp. 207-221 ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] del padre quando non aveva ancora sette anni, il M. ricevette per volere della madre i primi rudimenti di latino e nel 1649 fu introdotto come garzone nella rinomata bottega dei gioiellieri Guidi e Comparini; ma la sua vocazione era già tutta per i ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...