COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] e volgare con non infrequenti forme greche. La sua radice è da cercare nel latinoumanistico, nelle frange estreme di quel latino cui R. Sabbadini diede il nome di eclettico; il volgare è tipicamente settentrionale, ma con un vigile controllo delle ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ma anche, da buon terriero toscano, che all'insegnamento "umanistico" si affiancassero "istituti agrari", pur nell'obbligatorietà del , dell'antitesi o compenetrazione, pertanto, del mondo latino e del mondo germanico. Le razze medesime vengono qui ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] ancora che di preoccupazioni moralistiche, della rivalità di gruppi umanistici (A. era strettamente legato a P. C. Panormita e sul Valla, Firenze 1891, p.11; A. Beccadelli, Poesie latine inedite, a cura di A. Cinquini-R. Valentini, Aosta 1907, ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] secoli la strada che egli aveva già fatto. I testi umanistici ch'egli aveva in animo di pubblicare o rimarranno inediti del Banduri. Nelle ore d'ozio si mise a tradurlo in latino e a illustrarlo. Sarà l'occasione e il primo nucleo dell'Imperium ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di appunti del L. su varie materie scientifiche e umanistiche che denotano l'intensa applicazione allo studio da parte di succinte note in italiano poste in fine dell'autobiografia in latino riassumono gli eventi principali del decennio che seguì la ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] -102; A. Campana, G. M., Ciriaco e l'arco di Traiano ad Ancona, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 483-504; G.M. Cagni, I codici Vaticani Palatino-latini appartenuti alla biblioteca di G. M., in La Bibliofilia, LXII (1960), pp. 1-43; L ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] e strumenti unicamente finalizzati alla ricerca umanistica e scientifica con un respiro internazionale. s. 5, XXVI (1971), pp. 215-233; C. Milani, Comparazioni greco-latine di un umanista del ’500, in Istituto Lombardo. Rendiconti, cl. di lettere e ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] A. Hobson non emergono né opere estranee al canone umanistico e neppure esemplari di particolare pregio (i manoscritti sono soltanto due). Erano presenti opere classiche latine e greche, ma tradotte in latino, accanto a testi di autori italiani (gran ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] passati) richiama il titolo di uno dei capisaldi della più accessibile cultura umanistica, i Factorum ac dictorum memorabilium libri IX dello scrittore latino Valerio Massimo, raccolta di motti e fatti esemplari tratti dalla cultura classica ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] il quale, assieme alle Epistolae di Falaride, tradotte in latino da Francesco Aretino, si attribuisce all'A. e compagni del Bertocchi.
Il Noctua gli fornì due serie di caratteri: uno umanistico romano 113, non molto diverso da quello usato a Roma da ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...