ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] , il nostro ritorno al passato, il nostro atteggiamento umanistico è più completo, è più consono alla realtà secondo di arabo. Nella Spagna poi, ove accanto alla civiltà latina fioriva quella araba, apparve ben presto tutta l'importanza degli ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] del Friuli; ma la palma dell'arte spetta forse alla letteratura latina, da S. Paolino agli Amaltei (v.), e alla letteratura di sotto forme tosco-venete, e, soprattutto, il movimento umanistico, abbiano tosto arrestato quel fervore; sinché verso la ...
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SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] venisse presto iniziato agli studî giuridici; ma più che di perfezionarsi nel latino, egli si preoccupò di apprendere il greco, l'ebraico, l'arabo. nei problemi sociali) o dalla tradizione umanistica (concezione etica della religione). Quello che ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] più piani, come l'ebraico, il greco antico o il latino).
Agli albori dello sviluppo dei grandi imperi coloniali e dell'intensificazione e la semiotica, discipline guida nel campo umanistico di quegli anni, sembravano garantire un fondamento all ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] diretta influenza del dramma greco (tragedia e commedia). E se delle tragedie latine - di cui non una, fino a Seneca, ci è rimasta Di qui sboccia la grande scenografia moderna. Nel primo teatro umanistico essa si si limita a variare più o meno le tre ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] Concilio di Trento, e svolge il concetto della cultura umanistica, che si serve dei libri per attingere la più larga Basilike, il M. vilipende la memoria dello Stuart; la polemica latina contro il Saumaise, che aveva scritto una Defensio Regia pro ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] Limbo, e in ultima analisi nella Firenze quattrocentesca e umanistica, che cercò di dare forma d'arte più riflessa au moyen âge, II, ivi 1935; O. E. Albrecht, Four latin Plays of St. Nicholas (Text and Commentary, ecc.), Filadelfia 1935. - ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] suggestione musicale, ha già un significato, non soltanto edonistico, ma umanistico. Così la ricerca di una parola-colore, di una scrittura che più, delle letterature classiche e ignari di latino, i frammentisti venivano così a riallacciani, ...
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INSEGNANTI, Preparazione degli
Giovanni Calò
Il problema della preparazione degli insegnanti si pose fin dal sec. XVII, per la scuola primaria e per la secondaria; ma si può dire che in generale, come [...] e uno superiore di 3 anni, dando ad essi carattere di scuola di cultura, con larga parte d'elemento umanistico, compreso il latino, con la pedagogia intesa come studio di classici dell'educazione e in stretta connessione con lo studio della filosofia ...
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Liceo
Aldo Lo Schiavo
Nuovi orientamenti
In diversi Paesi europei, la tradizione degli studi di istruzione secondaria prevedeva un percorso di formazione cosiddetta generale, della durata di 6-8 anni, [...] . Gentile, il quale ha dato a quel corso di studi umanistici (basato sulle lingue classiche) una impostazione di largo respiro storico- v) del ginnasio (con gli insegnamenti di italiano, latino, greco, lingua straniera, storia, geografia, matematica) ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...