FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] marciano delle Memoriedella famiglia…, eccezionale nel suo genere, redatto con il carattere del libro di casa, in latino e in volgare, dai capi famiglia allo scopo di registrarne i momenti salienti: nascite, battesimi, cresime, decessi, nozze e ...
Leggi Tutto
CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] a studiare con maggiore interesse; gli piacevano le lingue, leggeva opere francesi ed italiane e faceva traduzioni dal latino in volgare, sia italiano sia francese. Ma nel 1314 dovè interrompere gli studi perché la famiglia era ridotta in miseria ...
Leggi Tutto
DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] sua famosa lezione Se il Pataffio sia opera di ser Brunetto Latini, perdimostrare che l'opera non poteva essere di Brunetto, lezione quasi tutti di argomento filologico, classico, orientale, e volgare; quasi 2.000 lettere a lui indirizzate): li offrì ...
Leggi Tutto
CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] , la Jolas (Per lo connubio di Benedetto Mosca Passionei con Barbara Anguissola. Idillio d'Andrea Navagero tradotto di latino in volgare..., Milano 1811); della passione per l'agronornia e l'economia in genere restano prima una memoria indirizzata a ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] fosse attiva e prospera. Nel 1567 venne concesso "al fedel Nicolò Bevilaqua" privilegio di stampa per il Vocabolario volgare e latino di Luc'Antonio Bevilacqua di Ferrara: l'opera fu licenziata nell'anno medesimo e dedicata al figlio di Emanuele ...
Leggi Tutto
PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] prima dei trent'anni. Non si conosce il nome dei genitori. Nei suoi scritti accanto alla forma volgare del nome adoperò spesso quelle latine: «Ioannes Baptista Palatinus» o «de Palatio» o «de Palatinis».
Non si hanno notizie sulla formazione né ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] edizioni: motivo di ciò l'uso della lingua italiana al posto del latino, l'aver proposto esempi tratti non solo dai latini ma anche da autori in lingua volgare, e soprattutto il "loro valore metodologico e didattico insieme" (Zerella). Era evidente ...
Leggi Tutto
LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] 1554 risale una lettera di Pietro Aretino, che ringraziava il L. delle "laudi con le quali essaltano il mio volgar nome i vostri latini versi", mentre è datato 27 ag. 1555 il testamento fatto rogare in casa di Francesco Alciati, dal notaio Bernardino ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] medicina. Continuò ad insegnare per molti anni nell'ateneo patavino e scrisse varie poesie in latino e in volgare, ma solo due ne restano: un'elegia latina conservata manoscritta nella Biblioteca comunale di Treviso (ms. 530, pp. 65-73) e il sonetto ...
Leggi Tutto
GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] degli Intronati, ms. L.IV.1, cc. 1r-73r); o in prosa volgare, Raccolta di prose e lettere toscane dei secoli XIII e XIV, di cui esiste romana del Museo archeologico di Chiusi (c. 4v) oppure l'iscrizione latina in via Porsenna, n. 44, a Chiusi (c. 5r), ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...