Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] ,2-6.
40 Si tratta di un insieme di riferimenti che torna bene se si tiene conto di come sembri assai probabile che Lattanzio abbia portato con sé il De mortibus pressoché ultimato al momento del suo arrivo a Treviri alla corte di Costantino nel 313 ...
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Stendardo di Costantino caratterizzato dalla sigla monogrammatica del nome di Cristo o chrismon
Aveva la forma di un vessillo con asta trasversa da cui pendeva un drappo purpureo quadrato; al vertice [...] a Costantino di una croce nel cielo di Gallia con le parole ἐν τούτῳ νίκα «vinci con questo»; secondo Lattanzio (De mortibus persecutorum, 44) dal sogno avuto da Costantino alla vigilia della battaglia risolutiva contro Massenzio (ponte Milvio, 312 ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] ’editto di persecuzione di Diocleziano contro i cristiani del febbraio del 303, a quanto si viene a sapere dalle informazioni combinate di Lattanzio ed Eusebio (Lact., mort. pers. 13,1; Eus., h.e. VIII 2,4; IX 10,8), si prevedeva, tra le altre pene ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] nell’inverno 312-313 e che al momento del suo incontro con Licinio nella primavera del 313 se ne fregiasse intenzionalmente.
55 Lattanzio, Come muoiono i persecutori, a cura di M. Spinelli, Roma 2005, p. 117; Lact., mort. pers. 44,12: «Cognito deinde ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] faccia nel commento. Non stupisce, quindi, che non dedichi grande spazio – seguendo in ciò i modelli dell’Anonimo Valesiano e Lattanzio – alla gioventù e alla carriera militare di Costantino prima della presa del potere a York. A tale riguardo, nella ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] «rottura brutale»47. Gli storici europei dalla Riforma all’Ottocento sono stati in qualche modo «vittime di Eusebio e di Lattanzio», che nel loro profondo sollievo di vivere la fine delle persecuzioni hanno esagerato l’idea del passaggio da un’era a ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] va probabilmente fatta risalire al famoso incontro tra Costantino e Licinio nel febbraio del 313, quando i due Augusti, secondo Lattanzio, si consigliarono tra loro e presero decisioni a proposito di tutte le questioni che riguardavano il bene e la ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] a questo punto non è del tutto chiaro, e anzi il resoconto più dettagliato scritto da un contemporaneo, quello di Lattanzio, mostra le tracce evidenti di una fantasia sfrenata1. La morte di Massimiano – poco importa se uccisosi di sua stessa mano ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] la predicazione quaresimale di Bernardino Ochino. A Napoli confluirono inoltre Pietro Carnesecchi, Vittore Soranzo, Donato Rullo, Lattanzio Rangoni, Apollonio Merenda, Iacopo Bonfadio. Il gruppo dei seguaci napoletani di Valdés si allargò ben presto ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ellenistico non presentava difficoltà per cristiani e pagani dell’Oriente, in Occidente cominciarono a circolare le medesime nozioni. Lattanzio illustra l’ideale di un imperatore il cui governo universale sarebbe stato la miglior garanzia di pace e ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...