Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] istitutivi come libera circolazione degli operatori economici al fine di prestare lavoro subordinato all’interno degli Stati membri; in seguito agli Accordi di Schengen del 1985, e del Trattato di Maastricht (art. 18 TCE e seg.), che ha introdotto ...
Leggi Tutto
Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] superiore ai 14 anni, il 28,5% dei quali di sesso maschile e il 16,6% di sesso femminile; la percentuale più alta di fumatori si localizza nell’Italia la propria attività. La tutela dei lavoratori dagli effetti del f. si ritiene, infatti, realizzata ...
Leggi Tutto
RICAMBIO, Malattie del
Luigi Travia
Le malattie del r., note sin dalla più alta antichità, hanno seguito l'evoluzione scientifica della medicina e hanno mantenuto ben rigido il triplice concetto di [...] della sindrome clinica, indipendentemente dall'età e dal sesso, ma in stretta correlazione con le mutate condizioni corrispondente (426 kgm di lavoro per ogni chilocaloria) consente il riequilibrio oltre che del rapporto massa muscolare: massa ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] I medici del XVII e del XVIII secolo paragonavano giustamente questo lavoro alla classificazione il 1959 e il 1969, a 71,2 anni. La progressione non è uguale per i due sessi, ma è nettamente più forte per le donne, la cui speranza di vita passa da 47, ...
Leggi Tutto
Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] rapporto di circa 5 a 1. Certo questo divario fra i sessi non aiuta a vivere serenamente la propria vecchiaia dal punto di in soli dieci anni, fra i censimenti del 1971 e del 1981, la partecipazione al lavoro di coloro che hanno oltre 65 anni si ...
Leggi Tutto
Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] soltanto con il coniuge, mentre i due terzi degli individui di sesso maschile non sposati nella stessa fascia d'età e i tre quarti complesso il modello del ciclo di vita. Il massiccio ingresso delle donne nel mondo dellavoro ha inciso profondamente ...
Leggi Tutto
Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] avrebbe avuto origine in Cina, nella provincia del Guangdong, dove si sarebbe manifestato già nel superiore ai 65 anni, seguito dal sesso maschile e dalla presenza di co- paesi in via di sviluppo, lavora legalmente o illegalmente nei paesi ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] cromosomi sono 46, cioè 22 coppie di autosomi (eguali nei due sessi) più la coppia XX nella femmina e XY nel maschio. Tale richiesto un lavoro di unificazione, che è stato concordato dalla Conferenza Internazionale di Parigi del 1971, supplemento ...
Leggi Tutto
«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] sconvolgere la vita familiare, sociale e lavorativadel paziente. A questi disturbi possono associarsi obesità manifestano soprattutto nelle persone anziane (in media sessantenni) e di sesso maschile (il rapporto maschi:femmine è di 9:1). Il ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] occhi e nei capelli. Le differenze per sesso ed età dell'intensità del colore della pelle sono probabilmente dovute all' , genitali, mucose); il tumore è meno comune fra i lavoratori che svolgono la loro occupazione all'aperto rispetto a quelli che ...
Leggi Tutto
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...