BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] diretto il cantiere marittimo di S. Rocco a Livorno, nel 1863 il B. fu chiamato dal generale E. Cugia, allora ministro medesima forza, e che ciò era stato predisposto per dar lavoro agli operai dei cantieri e aiutare le imprese interessate che in ...
Leggi Tutto
FOPPA PEDRETTI, Ezio
Paola Proverbio
Imprenditore nel settore del giocattolo e dell’arredo in legno, Ezio Foppa Pedretti nacque a Telgate (Bergamo) il 3 giugno1927, da Luigi (di professione falegname) [...] crescenti forniture di legno. Venne quindi realizzata, sempre a Telgate, una seconda unità produttiva, chiamata ‘segheria’, o ‘deposito’, attrezzata con macchine necessarie alla lavorazione del materiale e forni per l’essiccazione.
Sul fronte ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] tratti peculiari della personalità ed abitudini: gli orari di lavoro quasi impossibili, il cattivo carattere, la natura schiva, dello Stato. La chiamata di Dino Grandi a sottosegretario degli Esteri sembrerebbe una risposta a quelle pressioni dell' ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] ma il padre del F., risultato inabile al lavoro nei campi a causa degli esiti di una frattura ad un piede Vaticano lo sa" (La Provincia di Como, 12 febbr. 1894).
Chiamatoa Roma a partecipare al concistoro del 18 maggio, venne elevato alla porpora, e ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] come maestro; in quello stesso 1894 era stato chiamatoa dirigere uno dei due programmi di architettura della il piano territoriale del bacino dell'Isonzo (1917- 22).
Primo lavoro di pianificazione territoriale, l'insieme dei piani di intervento per ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] a Padova e a Venezia. Tornato a Bologna, nell'autunno fu raggiunto da una lettera con cui H. Oldenburg, a nome della Royal Society, lo invitava a collaborare ai lavori cui disponeva il rifiuto opposto alla chiamata. D'altronde, segno del prestigio ...
Leggi Tutto
NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] nel 1574 insieme ad altri artisti e illustri bolognesi chiamati dal papa alavorare nei cantieri vaticani e a occupare i posti chiave dell’amministrazione e della corte pontificie.
Considerato a lungo un artista minore (Golzio, 1929-30), studi più ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] in vari modi l'autore e di averlo incitato a pubblicare i suoi lavori, apparve a Cremona la parte sui testamenti del libro terzo ( q. 12 n. 1). Era la pratica dunque ad essere chiamata in causa per risolvere, con la forza decisiva dei fatti, questioni ...
Leggi Tutto
CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] discepolanza genuino, fondato sulla comunanza di interessi e di temi di lavoro" che il Volpe avrebbe ripreso poi "su piani e prospettive ad una certa stanchezza storiografica.
Nel 1907, chiamatoa tenere il discorso inaugurale per l'anno accademico ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] malattia
Quando organizzava Crimini di pace, Franca Ongaro aveva anche lavoratoa un saggio, Il concetto di salute e malattia (con F epoca fu chiamata 'la 180 bis' o 'la 181' nacque in questa situazione, e prese corpo attraverso un lavoro di studio ...
Leggi Tutto
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...