BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] dire che il suo nome non appare nel lavoro dedicato dal Pasquali Alidosi a I dottori Bolognesi in teologia,filosofia,medicina ed l'ufficio di vescovo di Arezzo: nei documenti vien chiamato "cardinalis Aretinus". Ammalatosi il giorno di s. Stefano ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] morì (23 febbraio) con l'assistenza spirituale di A., che fu presente anche ai lavori del conclave dal quale fu eletto (6 marzo) Niccolò l'ascesa al potere. Già nel febbraio 1442, chiamandoa raccolta i dodici ben noti cittadini fiorentini con cui ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] la magior parte per lui".
Nel 1490 il Boiardo venne chiamatoa svolgere un ruolo di mediazione nel dissidio insorto fra il necessario completare il lavoro di revisione iniziato dal padre, ed aveva perciò affidato questo compito a "quelli che scianno ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] urto con Roma, deve la chiamata, del 6 ott. 1611, Gregorio XV. Rilevante il lavoro d'inventariazione e sistemazione dal e in nota alle pp. 35 s., 73, 295 s.; Id., Il nunzio a Venezia..., in Archivio veneto, s. 5, LVILVII (1955), in nota alle pp. 72 ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] come riferisce in una testimonianza il pittore Cristoforo Orlandi che aveva lavorato per più di un anno nella bottega del G. e , mentre il gesto dell'angelo stesso si rifarebbe a quello del Cristo nella Chiamata di Matteo.
Per la pala con la Madonna, ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] ag. 1296, capitano generale di Terra di Lavoro, della contea di Molise e del Principato. Subito dopo, il 3 settembre, il re lo invitò a Brindisi e insieme si diressero a Roma, dove li chiamava il riacutizzarsi della questione siciliana in seguito all ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] alcuni nomi, alcune date, e poco più. Il padre d'A. si chiamava Soldano; da lui il patronimico Soldani, che nei discendenti diventò cognome trovato di seguito alla lettura d'Azzone.
Tra i lavori esegetici sono ancora da ricordare le glosse alle varie ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] coevo, serio e comico.
Nell’estate seguente Pergolesi fu chiamatoa musicare, come saggio finale degli studi, il dramma per il dramma serio al quale da tempo aveva iniziato alavorare, Pergolesi dovette quindi attendere sino all’estate del 1733. ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] in S. Petronio (all’altare già dal 1534 lavoravano i lapicidi comacini Battista e Pietro Da Perro). È lecito supporre che, accanto a Pietro del Magno, citato da Vasari come il responsabile della chiamata del Tribolo, abbiano svolto un ruolo anche ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] del Regno, cui il G. diede il suo contributo iniziando alavorare all'Istoria civile del Regno di Napoli.
Grazie alla sua si garantì un agiato tenore di vita che gli permise di chiamarea Napoli il fratello minore Carlo e l'ormai anziano padre. ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...