LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] aveva l’abitudine di farsi chiamare con il cognome dei grandi capi socialisti, da Ferri a Prampolini a Turati (Musoni, Gianni Bosio organicità al […] mondo sfocato» del bambino. Il lavoro intellettuale, semmai, sarebbe venuto dopo e per quei pochi ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] (così chiamata dalla forma della saletta del caffè dove si riunivano).
Mentre la critica d’Oltralpe cominciava a interessarsi alla l’America (Roma 1894), che gli richiese otto anni di lavoro e uscì con dedica alla madre.
Si tratta di cinquanta sonetti ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] nacque la figlia Amelia (sempre chiamata Lietta). Nell'autunno dello stesso anno iniziò a collaborare con La Gazzetta di stile adottato appare sensibilmente diverso dal solito: pur attentamente lavorata come sempre, la prosa è qui molto lontana dai ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] brani dei due libelli in cui venivano chiamati in causa anche i gesuiti e certi episodi G. Basile, il De Petris, A. Bruni, F. Caracciolo.
A tale schiera di "persone meritevoli" libertà di giudizio nei suoi lavori storiografici e nella novella L' ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] la giovane allieva, la consiglia a stampare i primi lavori, raccoglie e giunge persino a trascrivere personalmente le poesie della e prolissa rimeria settecentesca: Irminda Partenide (così fu chiamata in Arcadia) compose versi per nozze, monacazioni e ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] della libertà per tutti.
Ottenuta la notorietà coi suoi primi lavori originali, la F., che nel 1842 aveva lasciato a Emerson la direzione del The Dial, fu chiamata verso la fine del 1844 a redigere la pagina letteraria della New York Tribune. Mai ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] scelta fu raccolta in volume con il titolo Opera nova chiamata Ciacole de Bepi (Roma 1908).
Il G. morì a Bologna il 21 ott. 1916.
Fonti e Bibl.: Sull'archivio Guerrini conservato presso gli eredi ha lavorato L. Avellini, O. G. e i suoi lettori, in ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] , il fondamento scientifico sul quale egli lavora. Nel ventiquattresimo capitolo, ultimo dell'opera, il C. trae le conclusioni a proposito della lingua dicendo che "ella non debba esser chiamata né Italiana né assolutamente Toscana, né Cortigiana ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] mistico in Leone Magno per La scuola cattolica furono i lavori con cui esordì nell’agone scientifico. Con questa bibliografia 1965, in modo del tutto inatteso, Paolo VI lo chiamòa succedere al cardinale Maurilio Fossati come arcivescovo di Torino. ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] Bartoletti, all'Accademia non ancora chiamata degli Apatisti, fondata da A. Coltellini; divenuto segretario dell'Accademia scientifica, e pose in atto il programma di un lavoro comune, non relegato nell'ambiente universitario. Pronunziò, quindi ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...