L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] pari dignità» (§ 1.3, 17). I curatori del lavoro dedicano un’attenzione particolare alla dimensione religiosa. Essi riconoscono secondo grado)78. In quest’orizzonte la scuola è chiamataa farsi promotrice di una nuova visione del problema religioso ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] libri dei primi cinque anni di lavoro, scrive a Colla «La Locusta è bene a De Luca nella quale l’editore chiede consiglio sull’eventualità di querelare «L’Osservatore romano» per diffamazione ai danni di Vittorini.
30 Dall’originaria serie chiamata ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] fronte all’impasse del pensiero moderno, a ritornare a «questo faro di luce che si chiama filosofia scolastica». In questo senso, egli alla revisione del Concordato che si mise subito al lavoro. Ci vorranno ben quindici anni per arrivare all’accordo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] una folta e vivace pubblicistica cominciava achiamare i fedeli, il laicato, a «un impegno nuovo e una della nuova rivista, Murri si proponeva, infatti, di concentrare il proprio lavoro sullo «studio de’ problemi che l’azione incontra mano mano nella ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] di Dio riacquista la sua centralità.
Quando si osserva il lavoro che è stato svolto in questi pochi anni si rimane della vita e che interpella tutto ciò che la chiama in causa a cominciare dai suoi valori essenziali quali il rapporto con ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e dei poveri senza cibo e casa. Per essere credibile il prete è chiamato come l’apostolo Paolo alavorare per non essere di peso a nessuno, esercitando il proprio ministero gratuitamente.
La carità si istituzionalizza
Si tratta di una prospettiva ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] di primaria importanza. Il taglio dato a questo lavoro intende concentrarsi principalmente sulla trasformazione dei seminari terrene?»86.
Dopo aver quindi sottolineato l’innegabile chiamata divina al sacerdozio, e l’importanza del contesto educativo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] del XX secolo il parroco Niola fece nuovi lavori per preparare la chiesa ai festeggiamenti del XVI vengono questi pellegrini? Io mi trovai come a casa mia, perché ad ogni momento trovavo gente che mi chiamava: Signor Manzella, non mi conosce? Sono ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di incredibili peripezie, sono chiamatia ritrovare la patria, a riconoscersi entrambi, e a riformare radicalmente il mondo caduco , infatti, inviati dal maestro a Edessa, Amida e Samosata, si mettono subito al lavoro senza aver bisogno di studiare il ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] i cristiani, sulle orme di Gregorio VII, erano chiamatia condurre contro il paganesimo nazista e l’ateismo comunista Cronache sociali» pur nella sua breve durata (1947-1951) lavoravaa formare una generazione nel cui rigore di linguaggio e di cultura ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...