Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] ’affermazione dell’eccellenza del volgare toscano, in continuità con le posizioni già espresse nel primo Quattrocento da ➔ Leon Battista Alberti.
La scrittura del Poliziano va dunque valutata entro questa prospettiva umanistico-volgare e alla luce di ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] mentre i Francesi del duca di Guisa bombardavano la città. Fermatosi qualche tempo a Pozzuoli presso quel vescovo F. Martino de León y Cardenas, passò poi in patria.
Durante il viaggio, nel Vallo di Bovino fu assalito dai briganti, che lo spogliarono ...
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LUZZATTO, Benedetto (Baruk)
Lisa Saracco
Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1612 da Moses. Scarsi e frammentari sono i dati biografici. La sua famiglia apparteneva al ceppo di ebrei giunti nel [...] la peste del 1630, in Rass. mensile di Israel, XLIII (1977), pp. 36-47; The autobiography of a seventeenth-century Venetian rabbi. Leon Modena's "Life of Judah", a cura di M.R. Cohen, Princeton 1988, pp. 134, 236, 244; The Jewish Encyclopedia, VIII ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] , La novela histórica: ficción para convivir, pp. 3-5).
La otra joven poesía española, a cura di A. Krawietz, F. León, Montblanc 2003.
W. Floeck, El teatro actual en España y Portugal en el contexto de la postmodernidad, in Iberoamericana, 2004, 4 ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] Scott, Le prigioni di Edimburgo e L'Antiquario (Milano 1823-24), e di quello di G. P. R. James, Il Corso de Leon o il Masnadiere (Milano 1843). Recentemente è apparsa una raccolta - ampia, ma non completa - di opere del B.: Avventure letterarie di un ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] in mezzo alla più vivace, varia e feconda società umanistica" (Sabbadini, p. 1101): incontrò Giovanni Lamola, Giovanni Toscanella, Leon Battista Alberti, il Panormita, l'Aurispa, il Filelfo, mentre, fra gli ecclesiastici, trovò Alberto da Sarteano, l ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] solare, in cui si articolerà il metro barbaro di Campanella.
Ma per rimanere agli scritti di un medesimo autore, Leon Battista Alberti, non grande imitatore del Boccaccio, raggiunge invece la sua piena efficacia quando costruisce i suoi dialoghi, e ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] Mensch, oder die Kultur des Films, venne pubblicato a Vienna nel 1924, ossia un anno prima di La naissance du cinéma di Léon Moussinac, considerata la base fondante delle teoriche del film. Nel saggio di B. il cinema si rivela una vera, inedita ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] da una replica di Penna; il quale, nel corso del 1930, fu impiegato come contabile presso la ditta edile Leoni.
Rimasto impressionato dalla lettura di Sigmund Freud, Penna decise di sottoporsi a terapia psicoanalitica presso Edoardo Weiss, triestino ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] di Napoli, impresa editoriale che seguiva una sua precedente esperienza nel commercio librario; nel 1779, incaricato da F. De Leon dell'allestimento di una tipografia per l'Accademia delle scienze di Napoli, ne rilevò poi il materiale rimasto ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).