Bologna
Margherita Zizi
La città dei dotti e dei buongustai
Bologna è una delle più importanti città d'Italia per la ricchezza delle tradizioni culturali e la vitalità di un'economia basata sul commercio [...] alcuni grandi eventi storici, come l'incoronazione di Carlo V a imperatore del Sacro Romano Impero, l'incontro tra il papa Leone X e Francesco I di Francia, lo svolgimento di varie sessioni del Concilio di Trento.
La vitalità di Bologna rimase legata ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] , 807; XI, ibid. 1884, col. 428; A. Guglielmotti,Storia della marina pontificia, III, Roma 1886, pp. 56, 91 ss.; E. Rodocanachi,Le pontificat de Léon X, Paris 1931, p. 140; U. Formentini-T. Valenti,La Spezia e la sua provincia, La Spezia 1924, p. 77. ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di relativa tranquillità, ma l’Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III di Castiglia e León (1390-1406) cominciarono persecuzioni, uccisioni e conversioni forzate, e nel 1480 fu istituito a Siviglia uno speciale tribunale ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] ; si pensi a R. Ferré, M. García Ramis, L. López Nieves (Seva, 1984; La verdadera muerte de Juan Ponce de León, 2000), E. Sanabria Santaliz (Cierta inevitable muerte, 1988; Peso pluma, 1996). Quasi tutti questi scrittori, inoltre, hanno coltivato il ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] e in genere della multiforme attività dei Lucchesi in Francia è stata posta in luce da recentissimi studî di Léon Mirot che non ha esitato a riconoscere in Lucca "la madre della mercatura in Europa occidentale". Recenti pubblicazioni dimostrano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] attualmente parlata e diffusa come strumento di comunicazione, che era la tesi sostenuta negli stessi anni da Leon Battista Alberti.
Quel che rende particolarmente significativa, nel quadro della riflessione storica, questa prima esperienza di Biondo ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] , dal compiacimento, di segno opposto, dell'ambasciatore francese, l'ispanofilo e, perciò al Sarpi antipaticissimo, Charles Bruslart de Léon. Per questo il C. è "doux esprit et plein de civilté". Riconoscimento concordante con altri che ravvisano nel ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] era maturata la sua designazione a viceré di Sicilia. Dopo aver incontrato ad Alessandria, nel maggio 1662, il duca Rodrigo Ponce de León, che gli succedeva a Milano, il C. si recò a Madrid. Qui, il 24 sett. 1662 ricevette ufficialmente la carica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] giuliano –, l’era cristiana fu adottata solo nel 1180 in Catalogna, nel 1350 in Aragona, nel 1383 in Castiglia, León e Andalusia, nel 1422 in Portogallo. Comunque anche negli altri Paesi dell’Occidente la datazione degli atti privati secondo l’era ...
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PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] Firenze 1977, ad ind.; G. Billanovich, Il Petrarca e il primo umanesimo a Mantova, in Il Sant’Andrea di Mantova e Leon Battista Alberti (atti del convegno), Mantova 1974, pp. 127-130; M. Vaini, Ricerche gonzaghesche (1189-inizi sec. XV), Firenze 1994 ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).