REIN Nel 1971, anno in cui l'arcipelago ha conseguito l'indipendenza, la popolazione risultava di 216.078 ab., con una netta prevalenza di arabi (178.193) seguiti da persiani, indiani, pakistani e infine [...] . Nella sola capitale, poi, si accentra oltre il 40% degli abitanti.
Le attività del settore primario, che pure in passato avevano interni sia esteri. Nel settembre lo stato fu accolto quale membro nella Legaaraba e nelle Nazioni Unite. Nel dicembre ...
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. Parola araba significante "sicurezza, protezione" della vita e degli averi accordata a qualcuno che altrimenti sarebbe fuori legge, "salvacondotto". È vocabolo entrato nell'uso corrente della letteratura [...] il valore dell'amān); questo amān concesso da un singolo lega l'intera comunità musulmana e rende l'infedele inviolabile (ḥarām), arabi; i tentativi fatti da J. Hatschek nel 1919 per vedervi anche influssi di diritto bizantino sono stati ampiamente ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] fino a quasi tutto il medioevo è sempre stata un prodotto orientale: la Grecia antica si può filtrato poco della nuova matematica degliarabi (solo i rudimenti sugli numero immaginario. Questa estensione si lega all’intuizione, che verrà dimostrata ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] arabi si riferiscono alla mieloarchitettonica. Per l'architettonica del pigmento (lipofuscina), sono stati proteina miosino-simile, che si lega all'actina, è l'unica da quella delle proteine degli assoni normali. Inoltre è stato più volte verificato il ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] e la vita dello Stato piuttosto che quelle degli individui. Le predizioni più dava una spiegazione deterministica: "Gli Arabi, i Frigi, i Cilici, annienta, da lui estirpa/il veleno! Ecco, egli lega il serpente, nutre a forza il serpente tortuoso./ ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] concezione indiana dell'arte, perciò, lega la figura umana all'idea del Indo, passando ovviamente per la penisola arabica, in un continuum territoriale che, orientali in cui i nomi degli artisti non solo sono stati tramandati nel tempo, ma hanno ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] : misure siceliote - In Sicilia era in uso per la misura degli aridi un medimno di 52,6 l, composto da 4,5 . In ambito occidentale, la lega gallica è equiparata a 1 dei pesi di Babilonia fosse già stato introdotto in Arabia. Alla Mecca e in Oman ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] è ciò che lega maggiormente la moschea tulunide all'arte di Samarra. Gli intradossi degli archi presentano una origine araba. Non conoscendo il numero degli abitanti di Fustat-Il Cairo, non è ovviamente possibile stabilire quale sia stata la sua ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] e la solidificazione della Terra a partire dallo stato fuso, i continenti e le terre emerse , a opera degliArabi, e risvegliò l'interesse degli studiosi per il differenziato, con il nucleo interno composto da una lega di ferro-nichel (20% Ni e 80% Fe ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] degli aspetti pragmatici del linguaggio implica moltissime informazioni socioculturali: informazioni sui sentimenti e gli stati francesi e arabi). Tuttavia, quella corretta. Infatti la relazione che lega lo sviluppo grammaticale e quello lessicale ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...