La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] in oro, da una parte le parole: Dante al primo re d’Italia, dall’altra una terzina del Purgatorio» (Pesci 1904, p. 75).
grande Dizionario, impostato fin dal 1857 a Torino, che si lega il suo nome dopo l’Unità. Questo imponente lavoro collettivo, ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G. si dimise da quello sardo (1° ag. 1859) e passò agli ordini di M. Fanti, comandante supremo dell'esercito della Lega dell'Italia centrale, trovando in lui un risoluto avversario dell'idea di portare la rivoluzione nello Stato pontificio; di qui le ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] di un signore): in tal modo vengono a costituire una lega commerciale (celebre è la Hansa di Londra) o un'associazione
Catinella Schifani, G., Corporazioni d'arti e mestieri, in Digesto italiano, vol. VIII, Torino 1926, pp. 923-945.
Coornaert, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] famoso scambio di lettere facete tra i due fiorentini.
La lega conclusa da Leone X con Carlo V l'8 maggio , in La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l'Italie à l'époque de la Renaissance. Actes du Colloque… 1990, Paris 1992, ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] sull'egemonia militare-politica piemontese nella lega con gli altri principi italiani, definendola per la eredità delle tesi del B. nella politica estera del Regno d'Italia cfr. F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896 ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] eccessivamente gravosa per le pesanti spese militari cui obbligava l'Italia. Come sostenitore della tesi del riavvicinamento dell'Italia alla Francia fu chiamato a presiedere la lega franco-italiana, a questo scopo appunto diretta.
Nel 1887 il ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] profilarsi di un moto rivoluzionario, gli uomini di Borso sarebbero tornati in Italia per dare il loro contributo alla lotta. Ma tra la fine del e della sua aspirazione più avanzata, una lega fra i principi a fini esclusivamente indipendentistici. ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] a strappare al granduca di Toscana, dei sovrani d'Italia quello che "parea meno sgomentarsi di chi sapeva leggere e Corboli Bussi, inviato dal papa a iniziare le pratiche della Lega doganale, e della concessione da parte del granduca della Guardia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] ordini civili. Da quell’epoca, secondo l’autore, l’Italia diviene
la nazione autonoma ed autorevole per eccellenza, perché diede preciso: infatti
per suggellare l’unione, bisogna che la lega doganale divenga militare per la difesa e l’offesa, e ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] anche all'estero. Aveva, infatti, preso parte, nel 1891, quale delegato italiano, alle conferenze internazionali di Bruxelles sull'antischiavismo era vicepresidente della lega internazionale contro il duello aveva tenuto conferenze a Parigi. Dopo il ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
lega-stellato
(Legastellato o legastellato) agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, costituito da esponenti politici della Lega e dei pentastellati (Movimento 5 Stelle) o basato su un accordo o alleanza tra Lega e pentastellati; come...