GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] e imprecisate pitture sacre e profane sono ricordate come esistenti nelle sue due case a Milano e a Viggiù e rimaste in legato alla sua famiglia.
Nell'ultima decade del secolo conobbe invece una ripresa la produzione di scultura per il duomo. Il G ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] 1739] ricorda una testa di S. Sebastiano da S. Cantarini); frequentando lo studio del Pasinelli, il F. si era legato di solida amicizia con Donato Creti. Grazie all'intervento del Pasinelli, Alessandro Fava prese a proteggere il promettente Creti, al ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] stato eseguito dopo il 1679, anno del decreto per la commissione dell'opera.
Ma la fama del C. è legata soprattutto alla sua attività di incisore, che consistette essenzialmente nella riproduzione di alcuni affreschi dei grandi maestri del primo ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] nel 1909, la targa raffigurante lo stemma cittadino fra la Musica e il Canto e due putti con le maschere della commedia. Legato al mondo del teatro, dopo il monumento all'attore di prosa Gustavo Modena per i giardini pubblici di Venezia, il L. eseguì ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] 1260 (per alcune sculture più rozze e di più accentuato sapore arcaico specie nel Giudizio finale),il suo nome è però particolarmente legato all'Arca di S. Domenico a Bologna, eseguita nel 1267. La lunga vicenda di discussioni da parte di critici per ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] . 1876, p. 227, come tipico esempio di un linguaggio superato.
Insoddisfatto dei modi del suo maestro Sabatelri, cui pure fu legato da rapporti di reciproca stima, il D. si era mosso fin dagli inizi in direzione dei nuovi fermenti romantici e della ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] " nel 1455 aveva dipinto nella chiesa di S. Maria del Monte presso Bologna una cappella per il cardinale Bessarione, legato papale a Bologna. Il dipinto, raffigurante un'Assunzione della Vergine "cum aliis figuris" tra cui un ritratto al naturale ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] . Il tema cristologico entra più volte a far parte della sua produzione, in quanto consente una partecipazione totale al dolore legato all'evento sacro; e in effetti lo scultore ha qui creato un capolavoro di ritmo, in cui le figure sono coinvolte ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] argentieri Niccolò Pellegrini da Fermo e Giampaolo Lo Re catanese, di cesellare per la chiesa madre, in esecuzione di un legato lasciato da F. Trigona, due candelieri argentei di palmi tre di stile classico "alla romana", al pari di quelli esistenti ...
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DEL BO, Romolo
Marzia Kronauer
Figlio di Gaetano e Virginia Valentini, nacque a Pavia il 1° febbr. 1870. A 15 anni iniziò a maneggiare lo scalpello sotto la guida dello scultore G. Argenti. Poiché a [...] di A. Wildt per la tendenza ad accentuare un certo simbolismo, interpretato in modo a volte superficiale, che rimane tuttavia legato alle "delicatezze di un luminismo lombardo, più vicino al Rosso che agli epigoni del Grandi, e a quell'amore per ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...