EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] si erge ad ammirare il novello "Nume algoso", merita menzione quello scritto per l'arrivo a Ferrara del cardinal legato G. Piazza. Altre poesie svolgono temi piuttosto generici e ricorrenti nella produzione letteraria del tempo, dal dolente ripudio ...
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FERRARI, Giovan Battista
Luisa Narducci
Figlio di Tommaso e Laura Carleschi, nacque a Tresto (oggi frazione di Ospedaletto Euganeo in provincia di Padova) il 21 giugno 1732. All'età di dodici anni i [...] : del 1791è la Laudatio in funere f. Antonii Valsecchi (ibid. 1791), professore di teologia sacra, al quale il F. era legato da un rapporto di familiarità, e del 1796 la Laudatio in funere Nicolai Antonii Iustiniani (ibid. 1796). La prima biografia ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] I, pp. 150 s., e del Della Luna, 1 genn. [1446]: Mehlas-Salvini, pp. XXIIXXV).
Il Borgia, cardinale dal 1444, era molto legato alla corte di Napoli, alla quale aveva reso importanti servizi; questo spiega perché mentre era con lui il D. scrivesse (in ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] I, 1972, 3, p. 4), mutuata dal femminismo e dalle amiche dei collettivi di liberazione femminili a cui Mieli fu sempre molto legato (tra le quali in particolare l'avvocata e saggista Lia Cigarini).
Nell'ottobre del 1972, alla vigilia di un incontro ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] .
Il 27 apr. 1472 il L. accolse a Gubbio il cardinale Bessarione, che era in viaggio per la Francia come legato pontificio e che a Gubbio cresimò Guidubaldo, figlio di Federico da Montefeltro. Nel luglio 1472 fu coinvolto nell'organizzazione delle ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] Est: taccuino americano (ibid. 1986) e Il canto delle sirene (ibid. 1989). Il primo, in larga misura autobiografico, è legato alla sua esperienza come visiting professor alla Brown University, mentre il secondo riflesse, a distanza di anni e sotto ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] riunione delle Chiese latina e ortodossa, tenacemente sostenuta tra gli altri da Traversari, Palmieri partecipò come ufficiale legato della Repubblica fiorentina; una sua Historia concilii Florentini è perduta.
Estratto per la prima volta nel 1430 ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] a servirsi come viatico della propria abilità poetica e si introdusse nei circoli letterari.
Nel 1700 ascese al soglio Clemente XI, molto legato al Fabroni, che nominò cardinale nel 1706. Il nuovo papa accolse il F. tra i suoi intimi e cercò di ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] , decisero di trasferirsi a Bologna. Il B. rifiutò di seguire il padre e ciò, a suo dire, perché a Venezia si sentiva legato da "un certo amoreto", né poteva "resister a l'idea de lassar un paese" cui doveva la sua "riputazion vernacola". In effetti ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] di Prato, e dal 1733 al 1744 in quello di Firenze, dove l'11 genn. 1734 pronunciò, presente il legato pontificio F. Serbelloni, un'orazione inaugurale dal titolo Multamdandam litteris esse, at non multis, operam, appassionata difesa della tradizione ...
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legato1
legato1 agg. [part. pass. di legare1]. – 1. a. Stretto, unito, tenuto insieme con una fune o altrimenti (per le accezioni partic., v. legare1): tenere il cane l.; una balla di merce saldamente l.; anche in senso fig.: avere le mani...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...