CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] 'esercito del Kevenhüller tornarono sulla sponda destra del Po e di lì avanzarono senza riguardi proprio nelle Legazionipontificie. C. XII adottò l'atteggiamento tradizionale non solo della neutralità, ma della protesta contro invasori e devastatori ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] militare del 1831, in una lettera del 23 febbraio spiegò al governo provvisorio di Bologna come la liberazione delle Legazionipontificie fosse di fatto un progetto internazionale: «Viva li Bolognesi, Viva il Suo Governo, Viva la libertà. Io vidi di ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] nel pensare che il duca potesse favorire il loro progetto cospirativo di un moto rivoluzionario nei Ducati e nelle Legazionipontificie con l'obiettivo di creare uno Stato monarchico nazionale. F., da parte sua, con un atteggiamento molto ambiguo ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] mercanti o di bottegai; anche i borghesi dediti alle professioni erano in numero esiguo rispetto a quello delle altre legazionipontificie. Di conseguenza non si era formato un ceto intermedio tra la plebe e i proprietari terrieri, né questi si ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] la foga che seppe mettere nelle sue posizioni, sia per la ristrettezza dell'ambiente dove operò - le Legazionipontificie nel periodo della Restaurazione - dove bastava la polemica netta, anche se spesso fumosa, superficiale e contraddittoria, per ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] a cura di C.L. Anzivino, Bologna 1977, pp. 23-34; A.M. Matteucci - D. Lenzi, Cosimo Morelli e l’architettura delle legazionipontificie, Imola 1977, ad ind.; F. Bertoni, G. P. (1744-1814) e Pietro Tomba (1774-1846), in L’età neoclassica a Faenza 1780 ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] to Benedict XIV..., New York-London 1977, pp. 4, 51; A. M. Matteucci-D. Lenzi, C. Morelli e l'architettura delle legazioniPontificie, Imola 1977, p. 100; P. Portoghesi, Roma barocca, Roma-Bari 1978, ad Indicem;J. Garms, IlBambin Gesù, Roma 1978, p ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 'Emilia Romagna, II, Bologna 1977, pp. 731-751; A.M. Matteucci - D. Lenzi, Cosimo Morelli e l'architettura delle Legazionipontificie, Bologna 1977, ad indicem; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai Gandolfi, Bologna 1977, pp. 5, 12 ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] un processo contro i sovrani asburgici, nei cui territori furono revocate il mese successivo tutte le nunziature e le legazionipontificie, compresa quella di Pole. Paolo IV dissipò ogni dubbio riguardo ai reali obiettivi del suo gesto allorché il 1 ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] il M., quale esponente principale degli insorti di Romagna, ebbe prima l'incarico di tenere i rapporti fra il comitato delle Legazionipontificie e quello toscano, e di ricoprire, poi, dal 4 marzo 1831, la carica di ministro degli Interni del nuovo ...
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legazione
legazióne s. f. [dal lat. legatio -onis, der. di legare «legare2»]. – 1. a. In genere, qualsiasi missione diplomatica inviata presso uno stato estero. In senso stretto, ufficio diplomatico di carattere permanente e generale, retto...
accollatico
accollàtico s. m. [der. di accollare]. – Tassa sui buoi, in quanto atti a portare sul collo il giogo: si pagava nella campagna di Roma e nelle legazioni pontificie (Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlí) nei sec. 16° e 17°.