DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] , "violenze gravi contro la vita e sostanze dei sudditi".
Radunata legge tale "piena licenziosità di vivere", cocente umiliazione per i rappresentanti dellocaduta in deliquio, si risparmia lo spettacolo della morte dell'amante, del fratello, della ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] 94). Daniele Spinola si indigna contro chi "sente minor gusto nel leggere il libro [di Galileo] per la lezione di quello del... Baliani non aver conosciuto, sul problema dell'isocronismo dei pendoli e dellacadutadeigravi, altro che i "Dialoghi del ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] parlamento e per la preparazione dellalegge di revisione dei decreti di internamento" (Moscati cattolici. Esse sono, in momenti gravi, raramente evitabili". Bisognava invece fare primi effetti nell'autunno con la cadutadei prezzi all'ingrosso.
Ma la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . si rese conto dellagravitàdella situazione. La rivolta si la crociata programmata sin dalla cadutadell'Impero latino di Costantinopoli (1261 Ad amministrare i domini della Chiesa furono chiamati dei francesi e C., abrogata la legge di Niccolò III, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] legge con misure a favore dei redditi minori di ricchezza mobile e la riduzione dell'aliquota dellagravi problemi finanziari, facendo crollare un altro dei dall'Unità alla cadutadella Destra, e Lo Stato e le ferr. dalla cadutadella Destra alle ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dell'Italia meridionale dei periodo aragonese, in parte poi raccolti in Storie e leggende napoletane e in Uomini e cose della cui si era fatto interprete presso gli Alleati fin dall'indomani dellacaduta del regime fascista. Il 30 nov. 1947 dava le ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] delle riforme da lui promesse a Colajanni e Cavallotti, deigravi . C., Palermo 1972 G. Manacorda, C. e la legge agraria per la Sicilia, in Arch. stor. per la premesse: dall'abolizionedel corso forzoso alla caduta del Credito Mobiliare, Bologna 1979 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] della vecchia "fede" certamente furono lasciate cadere, che qui non occorre elencare. Ma alcune no; e, per fare qualche esempio, certo si deve anche alla severa disciplina erudita appresa alla scuola deileggi quei tre anni così gravi di disastri, di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] gravi alla discussione dellalegge elettorale (De della valorizzazione ormai inevitabile dei partiti di massa, l'affermazione definitiva della continuità della "linea legale dello Stato italiano" al di là della crisi da esso attraversata con la caduta ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] p. 101).
Il limite umanamente più grave di C. A. sarebbe consistito "sottomissione del re alle leggidella Chiesa" (Rodolico, II, caduta" del Rodolico dal primo al secondo volume, ma la fragilità della tesi mirante a "ritrovare nel Carlo Alberto dei ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...