DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] in età assai avanzata e che alla fine del ms. d'una raccolta di cantate per solo e b.c. (Londra, British Library, Add. 14226), che comprende una composizione del D., si legge "Agosto 1726". O come, infine, il Fétis che, indicando a sua volta il ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di prendere moglie. Se devi fare una tal minchioneria cerca di prendere gran denari, e non ti curare della bellezza che per leggedi in fasc. la partitura della Norma e una raccolta diComposizioni giovanili inedite: Salve Regina in la magg.; Sinfonia ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] medesimo. La notizia si amplificò in una leggenda amorosa, che si ricorda perché è la sola di questa specie in una vita dove l distacca anche dalla scuola bolognese dicomposizione, zeppa di teoria, ma povera di genialità e di stile ("nul pays ne fit ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] - si legge in 21 + 26, pp. 13 s. - "ero definitivamente orientato verso un'arte anti-impressionistica..."), bensì verso quei modi lineari e contrappuntistici che il C. tanto aveva ammirato nelle musiche di Ravel e che, nelle sue composizioni, vennero ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] quei suoi primi saggi dicomposizione sembrarono meno promettenti di quelli di alcuni compagni di corso come Bruno Maderna, ammalato. Walter Legge aveva riunito intorno a sua moglie, Elisabeth Schwarzkopf, due compagnie di canto sontuose; ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] può essere considerata uno dei primi esempi dicomposizionedi tale forma dedicata a questo strumento. Non della divina legge nel martirio de' Maccabei, oratorio, poesia di A. M. Lucchini, 1732 (ms. 18.167); Ezechia, azione sacra, poesia di A. M ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] ai piedi di Cristo), commissionatogli dal duca stesso. In una memoria esistente nell'Archivio segreto di Modena si legge che il 21 Nell'esaminare il Polifemo e nel considerarne la data dicomposizione (1702), essi vi ravvisano, in confronto con le ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro dicomposizione Orazio Benevoli, [...] musicale del B. l'audizione di oratori e dicomposizioni sacre che tanto frequentemente venivano eseguite in qualità di maestro di cappella, dopo aver vinto una gara "inter plures concurrentis" (sic), come si legge nel decreto di nomina datato ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] S. Girolamo della Carità.
Talvolta l'A. scrisse alcune sue composizioni con estrema rapidità: ne è prova la retribuzione di 25 scudi, che gli vennero assegnati - come si legge in un censuale della Cappella Giulia firmato dal canonico Cenci il 23 dic ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] dei quattro tempi più per leggedi contrasto […] che per la struttura formale di ogni singolo tempo". La Ginobili, s.l. né d. [ma Firenze 1959]; La cattedra dicomposizione nei conservatori musicali, in Gazz. di Parma, 14 apr. 1959, p. 3; Dove va la ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...