Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] quali esistevano alcune norme fondamentali, formatesi in via consuetudinaria, aventi una posizione gerarchicamente superiore rispetto alle altre quale il giudice, la cui conoscenza delle norme di legge è presupposta, è tenuto all’applicazione di esse ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] dell’autorità competente. Il codice di diritto canonico approva le norme nate ‘consuetudinariamente’ laddove: a) la c. sorga in una comunità capace di ricevere una legge, cioè in una società, come la provincia ecclesiastica, la diocesi, il capitolo ...
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Botanica
Divisione di un regno floristico, o, secondo la nomenclatura di C.-H. Flahault, J. Braun-Blanquet, J. Pavillard e altri, unità fitogeografica di secondo ordine, subordinata alla regione floristica. [...] da obblighi internazionali (di origine sia pattizia sia consuetudinaria) e quelle che, per il loro carattere , privo di divisori dello zero (nel quale vale cioè la legge di annullamento del prodotto).
Storia
D. collettivo Complesso di terre che ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] un doppio ordine di legislazione, la romana scritta per il diritto civile e terrestre, la consuetudinaria per gli affari marittimi. Seguono le leggi scritte, ma intessute di consuetudini e con continuo riferimento ad esse.
Comunque una caratteristica ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] giuridico italiano attraverso l'antico diritto germanico e quello consuetudinario francese); ché, anzi, non manca chi è proprietà è il ius utendi et abutendi re sua, ispirato a una legge delle Pandette in cui si dice che i possessori di buona fede di ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] in situazione inferiore rispetto all'altro, ma anche da un'antica legge di Roma stessa, dove è menzionato un praetor maximus. Da ciò del pretore stesso, ad una recezione consuetudinaria dei contratti del commercio internazionale nel diritto ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] altrove (2), trovano fondamento nella tradizione consuetudinaria propria dell'esperienza giuridica lagunare.
Elementi avuto nell'attuazione di ciò che in essa era in nuce con le leggi del 1319 e del 1323 (48), si può dire abbia realizzato una ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] di quel sistema normativo e consuetudinario, fondato su legami di solidarietà 1, 11 marzo 1424.
18. J.S. Grubb, Firstborn of Venice, p. 223.
19. Legge del consiglio dei dieci.
20. G. Cozzi, Politica, società, istituzioni, p. 236.
21. Ibid., ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] .
Il potere costituente
Prima della rivoluzione democratica esistevano - non codificate - le leggi fondamentali: erano quasi sempre norme consuetudinarie, che avevano la loro legittimità proprio perché affondavano in un passato immemoriale ed ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] sacri come le Tavole della legge di Mosè, i Vangeli o il Corano.Inoltre è talvolta difficile riconoscere, sul piano critico, se socialmente sia rilevante il contenuto sostanziale di una norma ritenuta consuetudinaria, ovvero la sua formulazione ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...