Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] posta di Ferrara in Venezia dove morì in età d’anni 77» (Custodi 1804, rist. anast. ’effettuazione dello scambio dei prodotti, «la legge […] di dover tanto uno retribuir all’altro le nazioni alla sordidezza o all’inerzia» (p. 232).
Il superfluo può ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] , toni fortemente critici verso l'inerzia e l'episodicità della politica estera una spartizione della regione in tre zone d'influenza (soluzione caldeggiata anche dal ministro elettorale maggioritaria del 1924 (legge Acerbo), procurandosi, al pari ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] estrazione del 17 marzo 1510 della balla d'oro, prima dei venticinque anni previsti dalla legge, in Maggior Consiglio. E lo stesso il D. - in procinto di ritornare a Venezia dove viene nominato senatore - dimentica di lamentare l'inerzia governativa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] campagna di denuncia nei confronti dell’inerzia della socialdemocrazia tedesca, ma anche delle Sola, Organizzazione, partito, classe politica e legge ferrea dell’oligarchia in Roberto Michels, Genova 1975.
D. Beetham, From socialism to fascism: the ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] , e giunse così a proporre una legge secondo cui le velocità assunte da un
Quanto al concetto moderno dell'inerzia, il B. contribuì alla Göttingen 1752, III, p. 130; G. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 817; G. Tiraboschi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] osservazioni di Tycho, il cui margine d'errore era di 2′ di arco triangoli infinitesimali. Il risultato fu la seconda legge planetaria che oggi porta il suo nome: del moto dei corpi soggetti a inerzia, non fosse arrivato alla teoria gravitazionale ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] 112). Nell’agosto 1381 Pietro d’Ancarano era già doctor utriusque iuris, come si legge in una di quattro lettere consilia a ulteriori quesiti posti dai cardinali che lamentavano l’inerzia dei contendenti: «an subtrahentes se ab obedientia dicantur ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] danni derivanti alle colture dalle troppo fitte piantate d'alberi (Nuovo Giornale d'Italia…, I [1789], pp. 138-148 di foraggio) e accusa la loro inerzia; bisogna impedire loro l'uso dei mai sempre dalle proibitive leggi derivare all'industria delle ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] sanfedista e usa ad arbitri e violenze d'ogni genere. Il G. uomo di legge aveva così palesato attitudini anche poliziesche.
e le elargizioni del 1853-54; gli fu invece rimproverata l'inerzia con cui affrontò il colera del 1855. Nell'insieme il suo ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] una formula che permettesse il massimo rendimento d'ogni singolo, consentendo la maggiore autonomia e 1920 il F. coglieva nell'inerzia e nell'incapacità dei dirigenti un regime dittatoriale e mise fuori legge le organizzazioni operaie. Nella sconfitta ...
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silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...