GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di fatto "capricciosamente", citazioni classiche, aneddoti contemporanei, versetti della Bibbia, cultura popolare di letteratura francese, XIX (1992), pp. 251-264; E. Gajeri, La leggenda di Semiramide, in Quaderni di Gaia, III-IV (1992-93), pp. 7-34 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] maschi di Guarino (e non l'ultimo dei suoi figli, come spesso si legge).
Il G. ebbe per maestri il padre e i fratelli maggiori, ai quali , con dovizia di citazioni e sottile argomentare, della filosofia e della scienza, della loro suddivisione e del ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] un forte senso dell'autorità dello Stato e delleleggi all'affermazione spregiudicata della propria personalità e documento di grande bellezza e importanza, ricco di richiami e citazioni, segno di vasta erudizione e raffinata cultura. Il testo scritto ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] al "domino et preceptori meo K.", con l'esatta citazionedella tesi di C. che il soggetto "non potest esse l. ut mulieres, Lomb.II, 7, 2;la gl. legem nella sunnominata legge, corrispondente alla stessa gl. absolute, Lomb.II, 7, 2; gl. suaserit ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] negli stessi volumi delle stesse raccolte, rispettivamente ai ff. 227va-229va e 223vb-225vb, si può leggere la repetitio della l. si liberis et posthumis [D.28.2] si traggono numerose citazioni di opinioni del C., espresse forse in lecturae o ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] giovanile nell'ostentare i segni della molteplice cultura dell'autore (citazioni da Tiziano, Dürer e Raffaello anche l'ipotesi di Ciammitti che nel quadro del Getty legge la storia della ninfa Nicea secondo le Dionisiache di Nonno di Panopoli) ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] quem è il 1464, lo definiva "degno dell'onore della lira arcadica" (Bibl. Apost. Vat., Vat 198), sebbene tale carica secondo la legge avrebbe dovuto cessare. Divenne poi segretario numerosi discorsi, lettere, citazioni poetiche.
Nonostante questo, ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] il triviale pettegolezzo. La citazione obbligatoria di alcuni brani celeberrimi sulle origini dell'università bolognese (il trasporto 164, 166; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 182 s.; M. ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] nella citazione fattane dai contemporanei: I. Mazzoni, P. Sarpi, C. Clavio, J. Kepler e M. Mersenne, l'editore delle galileiane dinamici a problenù statici, e giunse così a proporre una legge secondo cui le velocità assunte da un grave in uguali ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] affermazioni solo in base alla leggedella probabilità; così la scienza non è che una costruzione della mente umana; non vi dell'architettura obliqua e ne respinge - da buon architetto praticante - il rigorismo con cui viene proposta. Ma citazioni ...
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parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...