LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] giovanile nell'ostentare i segni della molteplice cultura dell'autore (citazioni da Tiziano, Dürer e Raffaello anche l'ipotesi di Ciammitti che nel quadro del Getty legge la storia della ninfa Nicea secondo le Dionisiache di Nonno di Panopoli) ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] quem è il 1464, lo definiva "degno dell'onore della lira arcadica" (Bibl. Apost. Vat., Vat 198), sebbene tale carica secondo la legge avrebbe dovuto cessare. Divenne poi segretario numerosi discorsi, lettere, citazioni poetiche.
Nonostante questo, ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] il triviale pettegolezzo. La citazione obbligatoria di alcuni brani celeberrimi sulle origini dell'università bolognese (il trasporto 164, 166; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 182 s.; M. ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] nella citazione fattane dai contemporanei: I. Mazzoni, P. Sarpi, C. Clavio, J. Kepler e M. Mersenne, l'editore delle galileiane dinamici a problenù statici, e giunse così a proporre una legge secondo cui le velocità assunte da un grave in uguali ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] affermazioni solo in base alla leggedella probabilità; così la scienza non è che una costruzione della mente umana; non vi dell'architettura obliqua e ne respinge - da buon architetto praticante - il rigorismo con cui viene proposta. Ma citazioni ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] della sua padrona di casa Caterina Trevisan (convivente di Francesco Strozzi), il D. fuggì da Venezia con il pretesto di dover visitare a Verona uno zio infermo. Né lui né i Maggi, che erano fuggiti a Coira, adempirono alle ripetute citazionilegge ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] fine del XV e l'inizio del XVI secolo, si legge che i due si sarebbero dedicati insieme alle lettere greche ( delle relative delibere e provvedimenti consiliari in verbali che elaborava con evidente attenzione allo stile e ornava di numerose citazioni ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] di Bologna si laureò in legge nel 1851. Fece pratica legale presso lo studio dell'avvocato Minelli.
Cominciò presto ). Ricordi personali, Bologna 1907 (dal quale sono tratte le citazioni nel testo). Tutte le storie generali sul movimento cattol. in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] Come per altri uomini di leggedell'epoca, il nome proprio è accompagnato da quello della città di origine, senza indicazione il 1218. Sempre nel testo sono poi numerosissime le citazioni di città dell'area tosco-umbro-laziale (le più nominate, dopo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] della festa della conversione di s. Paolo, è un'opera interessante. Il C. manifesta la propria cultura umanistica nelle continue citazioni Sulla tomba fu messo un epitaffio che ancora si legge: "Preclarus tenui requiescit Agapitus urna".
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...