Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] politici e all'ammissibilità alle varie cariche (art. 4), e quello, già contenuto nell'art. 2 dell'abrogata leggedelleGuarentigie, della libertà di discussione in materia religiosa (art. 5); essa inoltre, sempre in omaggio alla libertà di coscienza ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] di arresto per debiti.
Le immunità di cui. godevano secondo la Leggedelleguarentigie (l. 13 maggio 1871 n. 214, art. 7 e 8) i palazzi apostolici, i locali delle congregazioni pontificie, quelli ove si radunano il conclave o il concilio ecumenico ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] la questione territoriale, ma anche regolare stabilmente le relazioni tra i due poteri, religioso e civile. Era già la leggedelleguarentigie. Ma il tentativo fallì. Allora il C. provocò alla Camera l'interpellanza Audinot che gli diede modo di ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] gerarchia e i fedeli; d) al diritto di rappresentanza diplomatica; e) all'inviolabilità della persona del papa. Sono in sostanza le concessioni dellaleggedelleGuarentigie del 3 maggio 1871 che rendeva al papa gli onori sovrani, conservandogli la ...
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Termine usato in diritto soprattutto nel senso di abuso di autorità. Le sanzioni stabilite dalla legge variano a seconda delle autorità che commettono l'abuso: dal punto di vista storico e del diritto [...] indicate qui sotto, rispettivamente a p. 167 e a p. 437 segg.) su una parziale sopravvivenza dell'appello contro atti dell'autorità ecclesiastica dopo la leggedelleguarentigie (si vedano gli scritti di E. Pistoni e di L. Graziani citati qui sotto ...
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Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] fede a quest'impegno, il La Marmora rifiutò l'offerta dell'Austria di cedere il Veneto senza colpo ferire, trasmessagli da delle cosiddette "leggi di maggio", promulgate in odio ai cattolici romani. Il B. si doleva che la leggedelleguarentigie ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] austriaco, temeva che se il papato avesse continuato a risiedere in Roma ancora sotto il regime stabilito dalla leggedelleguarentigie "il mondo cattolico si sarebbe a sua volta abituato a considerare normale e durevole una situazione essenzialmente ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] numero né la loro costituzione; quanto al conferimento degli arcivescovati e vescovati, lo Stato rinunciava, mediante la leggedelleguarentigie, al diritto di nomina e di proposta nella collazione dei benefici maggiori, che avevano gli antichi Stati ...
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I partiti di Destra sono i partiti conservatori e reazionarî: la loro è la storia, viva sempre nel seno di ogni età della vita umana, della tendenza a conservare gli ordinamenti del passato, che, dinnanzi [...] Stato italiano come Stato laico, legò alla nuova Italia un monumento di sapienza politica: la leggedelleguarentigie, che né l'estremismo delle Sinistre né il reazionarismo di qualche nucleo di Destra riuscirono a far tornare in discussione. Qui ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] fra unanime dimostrazione del senato, dichiarò di votare con lo stesso spirito col quale aveva votato nel 1871 la leggedelleguarentigie. Della sua attività di cultore degli studî storici, sono da citare: Carlo Alberto e l'ammiraglio Des Geneys nel ...
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guarentigia
guarentìgia (ant. guarantìgia o quarantìgia) s. f. [der. di guarentire] (pl. -gie o -ge). – Garanzia, sicurezza data o confermata con documento o pegno; in senso generico è ormai ant. o raro: dare, concedere, offrire, presentare...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...