VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] p. 146), prima del 6 dicembre (data di una lettera di Martino V in cui si legge che, dopo essere stato al seguito del papa scontro con il predicatore francescano Antonio da Bitonto sulla composizione del Simbolo Apostolico: solo l’intervento del re ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] in Italia fino al 1938).
Compiuto il liceo classico all’Istituto Massimo di Roma, prese la laurea in giurisprudenza. Contemporaneamente studiò pianoforte e composizione con Alfredo Casella, guida eccezionale nella sua formazione, e ‘maestro’ per ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] di maestro di cappella in S. Marco e in altre chiese e istituzioni cittadine in occasione di solenni celebrazioni, come si legge ottenne dai Procuratori di S. Marco, per "la composizione de' responsorii della settimana santa", un regalo di 200 ducati ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] vi ebbe per docente in particolare Carlo Angeloni. Di quest’epoca restano poche composizioni: spicca il compito finale degli studi, la non facoltosa, ma neppure così indigente come si legge in certe biografie pucciniane. Quattro sorelle si accasarono ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] antirealisti provenienti d'Oltralpe, tra le quali la composizionedi due tragedie, il Caligola e il Tiberio, esemplate ), il G. dette alle stampe una serrata requisitoria contro la legge votata dieci giorni prima dal Gran Consiglio con la quale la ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] parte dell’imperatore Alessio I Comneno a partecipare al grande Concilio ecumenico di Costantinopoli; invito che fu declinato non perché il papa non desiderasse la composizione fra le due Chiese, ma perché le richieste formali del patriarca avrebbero ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in realtà egli forza il testo facendo di un manuale tecnico una composizione sistematica, basata su coerenti principi aristotelici con .Da questo deriva il suo concetto di "euritmia" come legge fondamentale di ogni arte, che trova nell'architettura ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] futurista si risentono echi e influssi di decadentismo, simbolismo, analogismo, fino alla composizione puramente astratta e dada.
Nella e un potenziamento indefinito dell'Io, modificando le "leggi naturali", mentre l'accento si spostava via via dalla ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] dileggere e pubblicare i manoscritti greci della Biblioteca Estense. Frutto di questi studi fu una dissertazione su di un passo di essenzialmente il loro stile e ciò in vista della, composizionedi nuove epigrafi, un uso allora diffusissimo: non può ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Saint-Just. Da parte dei giornali più estremisti si arrivò infatti a plaudire all'assassinio a Roma del ministro Pellegrino Rossi. I risultati elettorali non modificarono però la composizione rifiutato di firmare la legge sulla Costituente ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...