CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] , il C. propugna l'uso dei grammofono qualora non fossero sostenibili le spese per l'organizzazione di concerti dal vivo. Per quanto riguarda la composizione, il C., nel campo della musica sacra, scrisse una Messa in do maggiore per soprani, tenori ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] allegoria della Carità (Belluno, chiesa di S. Stefano). Nella composizione, dominata dalla pomposa scenografia e per il Mosè che consegna al popolo ebraico le tavole della Legge, tradotta in incisione probabilmente intorno al 1703 (Claut, 1989).
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PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] composizione, per il buon disegno e il colore equilibrato. Nel 1825 l’artista vinse il premio di prima classe di pittura con La peste di ). Del 1850 circa è Dante Alighieri legge la Divina Commedia alla corte di Guido Novello (Firenze, Galleria d’arte ...
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PISA, Agostino
Rodobaldo Tibaldi
PISA, Agostino. – Teorico musicale italiano, attivo ai primi del secolo XVII.
Le scarse informazioni circa la sua vita derivano unicamente da due opere stampate a [...] 1585-1586, e il titolo di «dottore dilegge»; nella Battuta si definisce «dottore dilegge canonica e civile e musico speculativo e decisi la ferma necessità di mantenere una battuta regolare e costante nel corso dell’intera composizione; e lo fa in ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] di pittura, il cavaliere Marco Miani, il quale, come si legge in uno Zibaldone dellaBiblioteca civica di Bergamo cangiantismi, è difatti assai personale, sebbene nella composizione e nella tipologia egli sembri talvolta ispirarsi al Balestra ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] Valerio Michiel, firmata dall'editore, si legge che in casa di questi il B. "ha trovato longo tempo ricetto e ricovero virtuoso"); e analogo - con identico frontespizio - Libro Secondo, ibid. 1627. Alcune composizioni per voce sola e basso continuo ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] e della Nobile Accademia dei Cavalieri".
Si ignora la data esatta di morte, avvenuta quasi sicuramente a Napoli dopo il 29 febbraio 1848, data della sua ultima composizione, Le sette parole di N. S. Gesù Cristo.
Oltre alla Cimene, la cui partitura ...
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CATTANEO, Silvestro
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese nato attorno al 1510, probabilmente da Silvestro fu Percivale e da Giorgietta di Marco Centurione, si dedicò fin dalla giovinezza all’attività [...] prometteva loro il controvalore dei 350.000 ducati alla fiera di Pentecoste del 1555 nei Paesi Bassi, ma a 70 grammi legge del “garibetto” (introdotta nel 1547 da Andrea Doria, aveva sostituito al sistema dell’elezione per sorteggio nella composizione ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] legge. Seguendo però la sua inclinazione, si dedicò allo studio della lingua greca e nel 1812 pubblicò, come primo, saggio, la traduzione della Batracomiomachia di Omero (Como 1812), cui seguirono le versioni degli Inni di ), brutta composizione in 34 ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] .
L'unica composizione del musicista, pervenutaci in edizione a stampa, è una canzone a tre voci, Dura legge d'amor tratta 1926, p. 28; Feste musicali della Firenze medicea (1480-1589), a cura di F. Chisi, Firenze 1939, p. XXVIII, n. 1; N. Pirrotta ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...