FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] al 1743, è contraddistinto da fondamentali scoperte riguardo alla composizione delle paste vitree e da una intensa attività produttiva.
Tra il 1726 e il 1729 il F. lavorò nella cupola della cappella di S. Michele, l'unica ornata da mosaici e stucchi ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] professore di tarsia e prospettiva" si legge nella Raccolta di Ludovico Vedriani. Era opinione generale, a detta di quest' cattivo stato di conservazione, è riconoscibile in questo affresco un capolavoro del Bonascia.
La composizione rivela una ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] tralice sia nella composizione delle forme attraverso il colore.
Nello stesso periodo il M. intraprese l'attività di scultore, ma le e Frate che legge del 1949: collezione privata). Tuttavia l'intensità luminosa delle stampe cambia di volta in volta ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] la meccanica e l'idraulica e una particolare attitudine nel disegno e nella composizione architettonica.
Affiancato inizialmente come ingegnere alunno all'ispettore B. Grasso per svolgere un periodo di tirocinio al servizio dei Regi Lagni in Terra ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] gran numero di studi e bozzetti inventati dimostrerebbero invece come il C. stesse mettendo mano all'intera composizione e non intorno al 1836-1839) su incarico del "Re di Torino", come si legge nell'inventario a proposito della statua La Religione. ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] matre Francisca Antonia Pica MDLXXXVI". Al di sopra, in caratteri più piccoli, si legge un'altra scritta: "hoc opus Donati de / Aqla pinsit 1600". La composizione è copiata di sana pianta dalla Sepoltura di Federico Barocci per S. Croce a Senigallia ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] sotto il calamaio retto tra le zampe del leone si legge incisa una "G" e accanto si scorgono tracce di altre lettere che potrebbero comporre per esteso il cognome dello scultore (Koksa).
La composizione è interessante e innovativa: il santo se ne sta ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] di Trevi), che fu poi invece realizzata su progetto di Giuseppe Valadier. Attorno al 1837 egli trasformò il teatro Argentina: nella composizione , si legge in L'Album, 2 genn. 1836, p. 339.
Fonti e Bibl.: Memorie romane di antichità e di belle arti ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] dei modi del G. sono gli ovali regolari dei volti, l'eleganza nel modellato delle figure (di grandi dimensioni) e nella composizione generale delle scene, accompagnata da una grande ricchezza decorativa nelle vesti (spesso arabescate d'oro) e ...
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GIOLI, Luigi
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 16 nov. 1854, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Fratello minore del pittore Francesco, nonostante l'amore per [...] dilegge laureandosi in giurisprudenza. È noto un giovanile alunnato presso l'Accademia di belle arti di Pisa, dove il G. poté seguire gli insegnamenti di pittura di soggetti maremmani e per le composizionidi animali, tradotti con stile naturalistico ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...