In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] dalla cultura linguistica di chi legge o ascolta. La congruenza grafica è generalmente maggiore di quella fonetica perché : 32-35). Ciò non toglie l’interesse di uno sguardo storico sulla composizione del lessico europeo comune, dando per scontate le ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti dilegge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] per discordanza tra composizione ‘etnica’ e composizione linguistica di uno Stato.
Perché l’indicazione costituzionale si traducesse efficacemente in atto si dovette attendere oltre cinquant’anni con l’approvazione della legge 15 dicembre 1999 ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] del testo è destinato a nascere dalla composizionedi parole (affabulatorie in quanto distanti dall’uso spinge
di Giacomo, che queste
contra ogni legge invade
pacifiche contrade
(Rossini, La donna del lago)
notturna, nei pugnati campi
di Pelilla ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] alla stirpe: poi la moda rimescola tutto, e genitori dilegge romana danno ai figli nomi germanici, o viceversa» (Migliorini tipi di formazione degli antroponimi, cioè la ➔ composizione e la suffissazione (➔ suffissi; sembrano mancare esempi di nomi ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] leggere servono spesso solo a indicare l’esistenza di una relazione, mentre le altre indicano anche il tipo di può parlare di ellissi della preposizione: caposquadra ← capo della squadra e capostazione ← capo della stazione (➔ composizione). Anche in ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] sorda.
Per tutto il medioevo e oltre, la composizione dell’alfabeto italiano non fu, quindi, affatto stabile in Toscana e persino x nella scripta ligure, come si legge nella Dichiarazione di Paxia, testo in volgare ligure del XII secolo).
Fu solo ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] conversione delle quattro categorie di buoni in circolazione in un'unica categoria infruttifera (legge che garantiva alle di Lugo (cfr. F. Canepa, La passione dei libri attraverso la corrispondenza di G. Manzoni. Con un'appendice sulla composizione ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] di maestria mai toccati prima, tanto da essere considerato il più perfetto rappresentante della tragedia classica italiana.
La composizione , in data aprile 1777, si legge: «La serata si lesse al crochio un estratto di Bacone in latino. Io non intesi ...
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La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del [...] alla scuola superiore, e questa radicale trasformazione nella composizione del pubblico scolastico non fu indolore» (Lo Duca fu lo sviluppo delle abilità linguistiche di base (ascoltare, parlare, leggere, scrivere), tema che ricevette nuova linfa ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] liberata (1586; cfr. Marazzini 1993: 121), dove si legge che il poema appare «oscuro oltr’a modo» per di tale sistema fa parte innanzitutto una impaginazione sintattica segnata alla base da un periodare lungo, ipotatticamente marcato («la composizione ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...