ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] (Paradiso, XII, 82-85).
E. studiò legge a Bologna dove, secondo la sua testimonianza, di arcivescovo di Embrun. Nel discutere l'indizione di una determinata clausola, scelse come esempio il 1262, verosimilmente l'anno dicomposizione del passo, e di ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] pittura studiò con Santi di Tito assimilandone le qualità di disegno accurato e dicomposizione dignitosa. Con il suo legge nel Baldinucci), e dal trattato sul colore, incompiuto e perduto, citato dal Cardi. Ci sono pervenute invece la lettera di ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] d'esercizio, e costituiva la Società degli alti forni e fonderie di Terni Cassian Bon e C.
Il 1º luglio 1877 diveniva legge il progetto Brin-Depretis che aveva per oggetto la composizione organica della flotta militare. Veniva prevista la costruzione ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] libidine di imperio, contro la leggedi natura, e che portava alla pretesa di un esclusivo monopolio in materia di navigazione San Ginesio il monumento al G.: nel clima dicomposizione tra cattolici e liberali venne abbandonata la polemica ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] (ibid., p. 117). Consonanza dei canoni dunque, concordia, composizione armonica che nasce non solo dalle dissonanze, ma per le il diritto romano nel suo insieme in quanto conforme alla leggedi Dio e alle norme della Chiesa e getta le fondamenta ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] errori (sull'unione ipostatica di Cristo) che in esse aveva sostenuto. La data dicomposizionedi tali opere oscilla tra il di Roma gli rivolse di rientrare in sede i per la salvezza della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia i; così si legge ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] "eclettismo programmatico", che tendeva alla serena composizionedi un costante atteggiamento apologetico con la più della cooperazione, a cura di D. Gambetta, Torino 1989, pp. 166-169, 173 s., 177-181; M.T. Marcialis, Leggedi natura e calcolo della ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] le norme degli statuti, afferma la loro natura dilegge particolare derogante al diritto comune e ne riconosce capitoletti contengono osservazioni sul modo di cominciare le formule epistolari. Data probabile dicomposizione 1197. Manoscritti: München. ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] c'è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto dicomposizionedi un novelliere con cornice sul modello del Decameron; e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips (il primo poemetto si legge ancora nell'edizione fiorentina del 1749; gli ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] amici più cari: leggendo le pagine del diario di Margherita pare "di ascoltare le conversazioni di Alessandro Manzoni e di Antonio Rosmini" ( diveniva rilevante accanto ai problemi dicomposizione litografica e mineralogica del territorio. ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...