SOTERO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea, S. succedette ad Aniceto nel 168 e tenne l'episcopato fino al 177 (Historia ecclesiastica IV, 19; 22, 3; 30, 3; V, prologo, 1; Chronicon, [...] una data precisa corrispondente al 14 di nis¯an. Non hanno riscontri le notizie che si leggono nel Praedestinatus, attribuito ad Arnobio una situazione propria dell'epoca dicomposizione del Liber pontificalis: al tempo di S. non esistevano monaci, ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] anche nei distici al termine dell'indice del dell'opera, dove si legge: "Ex quibus hec Guido documenta decora reliquit" (ibid., p. 1119, e con molto probabilità riferita al temine dicomposizione dell'opera.
L'opera di G. è stata edita da M. Pinder ...
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ALMERICO
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Figlio di un Almerico, conte e marchese di stirpe franca, è documentato più volte da solo o con la moglie Franca (figlia di Lanfranco, conte di Bergamo e conte palatino) dal 903 e, col titolo [...] legge salica ed era in possesso, come sembrano attestarci i documenti, di una ricchissima consistenza patrimoniale, estendentesi dall'Adige al territorio modenese.
È oggetto di discussione tra gli eruditi il titolo didi Mantova), dicomposizione ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] traspare la medesima preoccupazione: che la composizione sociale atomistica, principale frutto dell'eguaglianza relatore della legge sull'abolizione della schiavitù, riferì sulla proposta di riforma carceraria, fu membro di una sottocommissione sulla ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] il CLNAI abrogava la legge, passando ai c. di gestione nazionali i poteri dei precedenti c. di gestione fascisti. Il composizione unitaria e mista, la varietà della struttura e l’elasticità delle funzioni caratterizzano infatti i vari organismi di ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] carica, dal Parlamento in seduta comune, con una composizione integrata da tre delegati per ogni regione (a eccezione dilegge, detenendo anche un potere di controllo sulla legittimità e sul merito di questi atti: può, infatti, rinviare una legge ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] dall’art. 101 della Costituzione, è sottoposto soltanto alla legge.
Si suole distinguere tra g. ordinari e g. di competenza, decidono le cause civili sono: il g. di pace (unipersonale), il tribunale (che secondo il tipo di lite decide in composizione ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] della Provincia, di consiglieri e assessori quando compiano atti contrari alla Costituzione o per violazione dilegge; può altresì sulla giurisdizione contabile del consiglio di prefettura in relazione alla composizione dell’organo, che non assicurava ...
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Nome di famiglia, casato. Nella Grecia antica non si conosceva l’uso di un vero c. e, alla necessità di distinguere persone che portavano lo stesso nome, si provvedeva aggiungendo il patronimico e talora [...] di battesimo. L’uso del c. si diffuse rapidamente, diventando stabile per le singole famiglie, finché disposizioni dilegge patronimico al genitivo o in composizione con la parola ‘figlio’, che appare anche nei c. di origine celtica e in quelli ...
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Denominazione con cui si indica il conflitto sorto prima tra la Santa Sede e il movimento nazionale italiano, poi tra la Santa Sede e lo Stato unitario, per la sovranità su Roma. Fallito il tentativo [...] avevano dato vita al Regno d’Italia. La rigida opposizione di Pio IX, appoggiato dal governo francese, fece naufragare le proposte di Cavour per giungere a una composizione pacifica della controversia, né migliore fortuna ebbero quelle dei suoi ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...