Astronomo tedesco naturalizzato britannico (Hannover 1738 - Slough 1822). Dal 1755 in Inghilterra, si occupò inizialmente di musica, ma coltivò sempre gli studi di astronomia: scoprì il pianeta Urano (1781) [...] più potenti da lui stesso costruiti, mostrò l'esistenza di sistemi di stelle doppie, la cui scoperta costituì una ulteriore conferma della generale validità della leggedigravitazioneuniversale. La sua ricerca più importante è tuttavia quella con ...
Leggi Tutto
Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] astronomiche (sulle macchie solari, su Giove, sugli anelli di Saturno e su varie comete). Rivendicò nei confronti di Newton la priorità sulla scoperta della leggedigravitazioneuniversale, di cui in realtà aveva avuto solo qualche vaga intuizione ...
Leggi Tutto
Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la leggedigravitazione [...] sono presentati come fenomeni; le proposizioni e i teoremi che seguono dimostrano che tali leggi sono casi particolari della leggedigravitazioneuniversale, la quale spiega tutti gli altri fenomeni della meccanica celeste, dalla forma della Terra ...
Leggi Tutto
Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] dovrà piacere, e il giudizio pretenderà quindi a una sua universalità e necessità, pur non obbedendo l'opera d'arte ad alcuna Himmels, K. tentò di spiegare per mezzo della leggedigravitazione i successivi stadî di evoluzione dell'intero universo ...
Leggi Tutto
Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] perielio di Mercurio e prevedeva, tra l'altro, l'esistenza di effetti della gravitazione sulla di semplici ipotesi probabilistiche circa i processi di emissione e di assorbimento della radiazione da parte dell'atomo, riusciva a derivare la leggedi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] base della sua concezione la leggedi continuità: «Nulla avviene per salti»; la leggedi impenetrabilità: «Due punti materiali teoria newtoniana della gravitazioneuniversale, senza far ricorso a ipotesi aggiuntive. Il metodo di Boscovich mancava del ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] ], pp. 366-375), dell'astronomia (Un'erronea spiegazione del ventennale ritardo con cui Newton enunciò la legge sulla gravitazioneuniversale, in Rendiconti dell'Acc. dei Lincei, cl. di scienze fisiche…, s. 8, XIII [1952], pp. 386-390) e, soprattutto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] , per un corpo che si muove in uno spazio privo di resistenza, la seconda leggedi Kepler vale se, e solo se, il corpo è accelerato della gravitazioneuniversale, o di Wallis, che aveva ottenuto risultati simili, ma meno generali di quelli di Newton ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] morte del padre, Huygens riceve e immediatamente legge i Principia di Newton; le sue reazioni sono assai contrastanti causa della gravità, critica innanzitutto la teoria della gravitazioneuniversale, che sembra postulare un'azione a distanza e ...
Leggi Tutto
LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] realtà a una primigenia leggeuniversale, in base alla quale non esiste che "un continuo oscillare di modi in un' 1971, n. 26-27, pp. 171-180; C. Dall'Argine, Armonia digravitazione, in Rass. di studi musicali, II (1975), 4, pp. 75-96; P. Grossi, ...
Leggi Tutto
gravitazione
gravitazióne s. f. [der. di gravitare]. – Proprietà fondamentale e caratteristica di tutta la materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, la quale (in base alla legge della...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...