CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] Savoia), sfumò per le reticenze del Revel e le limitatissime probabilità d'investitura parlamentare. E il 2 novembre il Cavour aprile 1857 redasse una memoria contro quel progetto dilegge per le fabbriche ecclesiastiche, presentato al Senato, ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] architetto. L’immagine di una capitale, in Una capitale e il suo architetto, 2015, p. 172), con ogni probabilità poté attingervi ispirazione anche di un previsto incremento della popolazione pari a circa 50.000 abitanti. I termini imposti dalla legge ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] assai probabile che egli accudisse personalmente al lavoro di spolvero sul marmo e sorvegliasse la commessura dei frammenti di marmi le tavole della legge (1531); di questa e della composizione precedente esistono nella Pinacoteca di Siena i disegni ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] di arresti "pro sola suspicione seditionis" e aprirono, a carico dei fermati, un'inchiesta formale, che fu condotta con tutti i rigori previsti dalla legge oggetto di violenti contrasti, causati con ogni probabilità dallo scontro di orientamenti ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] in modo che il risultato dei giudizi sia sempre la volontà della legge, non mai quella dell'uomo" (Discorso preliminare, I, p. 12 Non risulta tuttavia che egli professasse mai il corso.
Probabile ragione di ciò è l'attività piatica che egli svolse in ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] quadro con tutta probabilità non fu mai eseguito; uno dei bozzetti è verosimilmente da riconoscersi in quello di coll. priv. e ad Indicem; A. Finocchi, Lettrici. Immagini della donna che legge nella pittura dell'Ottocento, Nuoro 1992, pp. 28-32; Id ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] di Castel Sant'Angelo, suonatore di trombone dal 1575 al 1582 nella chiesa di S. Luigi dei Francesi, fu molto probabilmente Gardano, 1585, che l'A. stesso considera (come si legge nella dedicatoria di questa opera del 15 apr. 1585 a Gio' A. Pinelli ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] annue, molto probabilmente in seguito all'incarico, conferitogli dal Comune, di commentare pubblicamente , che fu ultimata, secondo quanto si legge nell'explicit del manoscritto ora segnato Riccard. 1008, "a dì 11 di giugno nel 1395" (III, 871), il ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] i corsi dilegge alla Sapienza. Ma in quel periodo di rinnovato interesse per la storia ecclesiastica, di cui tempo l'esercizio della professione di avvocato, con tutta probabilità per le sole questioni dei cavalieri di Malta. A questa stessa epoca ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] al loro autore. Di tutte le opere erudite del B. i Commentarii su Apuleio esercitarono probabilmente la maggiore influenza e biografia di Jean du Pins, quella di un altro studente, che conobbe personalmente il B., Bartolomeo Bianchini, si legge ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
legge-scudo
(legge scudo), loc. s.le f. Provvedimento legislativo finalizzato a proteggere, a mettere al riparo qualcuno da qualcosa. ◆ [tit.] Legge-scudo per i vertici dello Stato (Sicilia, 19 giugno 2003, p. 1, Prima pagina) • Silvio Berlusconi,...