Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] potere non è acquisito, mantenuto o perso attraverso la competizione elettorale, ma piuttosto con l'uso, o la minaccia dell'uso esercizio della violenza, finalizzato a ripristinare condizioni di 'legge e ordine', conseguite le quali i militari possono ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] si arricchisce ogni giorno di nuovo vigore; che, quando le altre leggi invecchiano o vengono meno, le rianima o ne fa le veci, , in particolare della televisione. Studi sul comportamento elettorale negli Stati Uniti, alla fine degli anni quaranta ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] Tutti gli Stati avevano un comune principio: "un re, una legge, una fede". Ma questo equilibrio politico e morale venne sconvolto vedeva la realtà della democrazia nella competizione sul mercato elettorale fra due o più partiti per ottenere la delega ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] (v., 1957) è il primo a proporre una teoria del fenomeno elettorale basata su un concetto di razionalità che, in una democrazia, guiderebbe il nell'allocazione delle risorse. Dato che, per la legge dell'utilità marginale decrescente, il valore di ogni ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] 26 Stati) ma anche a porre il veto a ogni legge approvata dal Congresso. Due studiosi americani, James Fishkin e Bruce una campagna ‘ipermediatica’, che si traduce poi in una campagna elettorale continua; e) cambiano la natura e il ruolo dei soggetti ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] Interpretazione delle leggi (Milano 1908) dove, pur tenendo ferma la necessità di tutelare la certezza della legge da ogni il C. si presentò a Milano.
Nel corso della campagna elettorale, venne esposto un programma molto vasto: riassetto tributario e ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] B. si manifestò pure durante la discussione della riforma elettorale, che lo vide contrario al suffragio universale e favorevole , in cui si accusava il ministro del Tesoro di violare la legge per favorire la Banca d'Italia, cui era stata concessa la ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] e perdere la durissima battaglia del referendum sulla legge sull’aborto (maggio 1981), far fronte all’esplosione fu presidente della Commissione esteri della Camera.
La campagna elettorale per le elezioni politiche del 1992, già segnata dalle ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] condizioni di lavoro e le applicazioni, o meno, delle leggi esistenti.
Con questo saggio il C. vinse anche la tutti i settori, non solo in quello economico-sociale, ma anche nell'elettorale, fra la gioventù, fra le donne, ecc. Ciò lo portò nell ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] in modo tale da fare emergere la volonté générale («La legge è espressione della volontà generale. Tutti i cittadini hanno diritto del parlamento. A sua volta il tipo di sistema elettorale adottato per l’elezione del parlamento influenza i lineamenti ...
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elettorale
agg. [der. di elettore]. – 1. Che concerne le elezioni (soprattutto quelle politiche e amministrative): legge, legislazione, riforma e.; consultazione e.; liste e., le liste dei candidati presentati dai varî partiti nei singoli...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...