LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] materialismo e dell'Illuminismo, pur esente dall'illusione del progresso e sulla scorta della cognizione che la feroce leggenaturale permette ai viventi solo di fronteggiare solidalmente; era così recuperata l'urgenza del patto sociale. Questo il ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] ; poiché non può esservi testamento dove non v'è proprietà, e 'l diritto di proprietà […] è derivato non già dalla leggenaturale, ma sì bene dal gius delle genti. Direi che può sussistere una società civile senza diritto di proprietà; che, ammesso ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] di Pisa sino al 1600: note d'archivio (s.l. 1899); Della origine dello scetticismo e dell'antitesi fra leggenaturale e positiva nei sofisti (Firenze 1901); L'estetica di B. Croce: notizia (Napoli 1902); Osservazioni sullo svolgimento della dottrina ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] filosofia morale: il comportamento dell'uomo, la sua natura ed il suo fine la struttura stessa della ragione, la leggenaturale e la società civile. Già nel 1755, in una lettera alle Novelle letterarie di Firenze, dichiarava di occuparsi del sistema ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] 'amore di un Ente supremo e dei nostri simili, e che tutte le religioni esteriori erano contrarie alla leggenaturale, false, intolleranti e quindi dannose alla pubblica tranquillità (Ristretto, pp.143 s.). Il governo democratico, indifferente nei ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] a seconda dei diversi stati di vita, i quali comportano obblighi differenti in rapporto a se stessi e agli altri. Le legginaturali sono universali e obbliganti, vere e reali, e si dividono in diritto privato, pubblico e delle genti (Arch. di Stato ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] in S. Bertelli, Giannoniana, Milano-Napoli 1968, pp. 72-80 e 112 s. La lezione Se la ragion di Stato possa derogare alla leggenaturale, è in app. a M. Donzelli, Natura e humanitas nel giovane Vico, Napoli 1970.
Alcune opere inedite del C. sono fra i ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] . 49). Entro questa prospettiva garantista, il legislatore era vincolato a stabilire le (sole) proibizioni imposte dalla leggenaturale – ovvero quelle relative alle azioni materiali offensive – e a comminare pene proporzionate alla gravità dei reati ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] "quantità di lavoro") possibile. Il sistema capitalistico di produzione, considerato dal L. un pervertimento di questa leggenaturale, che se lasciata dispiegarsi liberamente porterebbe a un equilibrio degli agenti economici, quindi a un'uguaglianza ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] (1840) di A. Rosmini Serbati, il bene spirituale della persona concreta, senza trascurare le esigenti istanze della leggenaturale e rivelata.
L'insegnamento di G. restò soprattutto nelle annotazioni d'ispirazione alfonsiana al testo ufficiale di ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...