La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] e attraverso i quali si apprendevano i primi elementi del leggere, dello scrivere, dell’abbaco e dell’algorismo (cioè della per ovvie ragioni – con quello dei notai, era naturale che tutte queste scritture contabili risentissero fortemente, dal punto ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] da un processo di fissazione storica e viene poi assunto in base a specifiche norme di legge che riguardano la filiazione sia legittima sia naturale o altri istituti giuridici relativi al riconoscimento, l’adozione, l’affidamento, ecc. Il cognome può ...
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L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] tra forma e significato esistesse un legame naturale. Tramite meticolose analisi cercarono di cogliere il durante l’Ottocento e nell’ambito della glottologia indoeuropeistica, leggi fonetiche che permettono di scoprire ‘falsi amici’ diacronici come ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] (De Sanctis 19706: 541). I caratteri del suo volgare, «purificato […] del meccanismo classico e ridotto nella forma spedita e naturale della conversazione e del discorso» (De Sanctis 19706: 541), colgono nei seguenti brani (su cui cfr. Scavuzzo 2003 ...
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Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] francoprovenzale l’11 aprile 2005, in base alla legge 482 del 1999 (altri potrebbero essersi aggiunti in , quando la barriera delle Alpi occidentali, considerata come frontiera naturale, divenne confine di Stato. L’esistenza del francoprovenzale in ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] ad avere entrambe una funzione specifica, coerente con la «naturalità del reggimento federativo» in cui aveva fiducia.
Vari furono nell’intervento Della patria degli Italiani, così come lo si legge nella versione più ampia (Carli 1785), non in quella ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] responsabilità dei media e quanto, invece, di naturale percorso evolutivo della nostra lingua, sicuramente incoraggiato dall finanze, dirigenti Fiat, discorso bomba, governo fantoccio, legge truffa, problema base, udienza fiume. Abbastanza diffuso, ...
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Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] atmosferici (o meteorologici) denotano il verificarsi di un evento naturale privo di agente: indicano per lo più fenomeni atmosferici di I persona plur. o inclusiva):
(16) in questa casa si legge molto [si = «le persone che vivono in questa casa»]
Il ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] la difficoltà d’esprimersi in toscano era somma, e la natural ripugnanza a sparlar di sé non minore» (Alfieri 1994: 24 Vita IV, 2), e anche nel diario, in data aprile 1777, si legge: «La serata si lesse al crochio un estratto di Bacone in latino. ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] la Gerusalemme liberata (1586; cfr. Marazzini 1993: 121), dove si legge che il poema appare «oscuro oltr’a modo» per il suo avrebbe deliberatamente negato ai Dialoghi ai fini di una prosa ‘naturale’ e pragmatica e di ciò che costituì la pietra dello ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...