METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] nasali e in misura minore dalle mucose del cavo orale; le particelle di dimensioni inferiori, se non vengono Secondo tali indirizzi sono state proposte nell'ultimo decennio le metropolitane leggere, una forma di trasporto che si pone a metà strada tra ...
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RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] modo usuale di pronunciare usato nella comunicazione orale, senza pause né attesa (parlato '' viene detto premessa e B conclusione (o azione). Una regola di produzione si legge come "se A allora B", cioè "se la condizione espressa nella premessa ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] non attraverso pochi spunti rimasti dalla tradizione orale presso gli antichi e attraverso il giudizio sentimento di tutto il popolo greco, per primo senza dubbio stabilì la legge che una buona prosa vuol essere ritmica; onde il germinare di quella ...
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SESSUOLOGIA (fr. sexologie; sp. sexuologia; ted. Sexualwissenschaft; ingl. sexuology)
Emilio SERVADIO
Lodovico TOMMASI
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
È l'insieme dei fatti e delle teorie relativi [...] quella in cui la predominanza erogena viene assunta dalla zona orale: il piacere del poppante, relativo all'eccitazione della mucosa stati l'omosessualità è punita come tale a termini di legge; in altri è solo perseguibile penalmente, al pari delle ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] suoi beni in modo diverso da quello stabilito dal costume o dalla legge, il padre poteva fare tra i figli assegnazioni di beni nella condizione della sua validità; di regola il testamento è orale e la presenza dei testimonî ha solo scopo probatorio. ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] il guidrigildo e la sua minuziosa determinazione nelle leggi barbariche. I monaci irlandesi trapiantatisi sul continente e cancellati (i peccati veniali ne sono oggetto non necessario) e orale (salvo un'impotenza fisica o morale). Il sacerdote è ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] questo processo. L'attività letteraria d'I. fu orale e trafica, con leggiera prevalenza della prima: a lui sconosciuto personaggio, che doveva essere qualcosa fra il dottore della Legge e il pastore di anime (Seelsorger). Anche in questi carmi ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] volta al giorno con la garanzia della più completa igiene orale. Questo esempio, enunciato da Festinger, è evidentemente riferito all le peculiarità di quella che si sarebbe poi detta ''legge dell'esposizione selettiva'', per cui, in breve, soggetti ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] vissuto di più e la sua memoria è più lunga. Quindi tradizione orale e storiografia si differenziano non per il loro oggetto, ma per l'intenzione un documento nel quale dichiarino di conoscere la legge sulla privacy e il suo codice deontologico e di ...
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MIDRĀSH (costruito con un genitivo, midrash, con a breve; al plurale midrāshim, ovvero, in alcuni casi [v. appresso], midrāshōt)
Umberto Cassuto
Questo vocabolo (dal verbo ebraico dārash "investigare", [...] ("Esdra dispose il suo cuore a indagare [li-dĕrosh] la legge del Signore"); il sostantivo midrāsh appare per la prima volta nel testo biblico, dovesse restare affidato al solo insegnamento orale. Si considerò anzi proibito, almeno teoricamente, di ...
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leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo,...
scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri s. a mano, a macchina, o s. con chiarezza,...