ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] prima e poi dei Fiorentini con lui, alla ribellione dei baroni romani, al favore con cui il popolo stesso di Roma guardava al re doveva obbedire a ordini contrari alla carità cristiana e alla legge divina. E, pur riaffermando ancora una volta la ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] giovane Filandro, dietro cui l'autore adombrava il F., considerava le leggi "le dilette figlie del cielo" e i suoi autori preferiti erano più oscuri per la vita politica della giovane repubblica romana: "Datemi dunque un Governo, nel quale i ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] guidavano i comportamenti pubblici si sarebbero del resto concretizzati in legge il 31 luglio 1411 quando, nel pieno del contrasto la legittimità del papato di Urbano VI e dei suoi successori romani fino a G. XII stesso; ma era la voce dei perdenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] del nepotismo, fino agli eccessi di mondanità nella corte romana del primo Cinquecento.
È stata rilevata (cfr. Giarrizzo , Modena 1942.
Scritti politici postumi. Di un nuovo codice di leggi. Rudimenti di filosofia morale per il principe, a cura di B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] , qual’è questa or degli Addottrinati, ma sentita, ed immaginata» (p. 103), e assumono forma scritta le leggi. Nel caso paradigmatico della storia romana è l’età che vede i plebei ottenere gradualmente l’equiparazione ai patrizi nei diritti e nel ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] le sale del palazzo Pamphili in piazza Navona, nuova residenza romana della famiglia, ove il 14 genn. 1714 si riunì per e dai suoi sostenitori e appena trasformata (24 marzo 1730) in legge del regno. In certo senso a questo punto gran parte della ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e honor imperii nell'elezione papale, come si legge nella versione "imperiale" del decreto del 1059; storia di Ravenna e Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 121, 193; Id., La Curia arcivesc. ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] pur senza che vi fosse tenuta a termini di legge) per allontanare l'ombra del sospetto dalla Chiesa Sul conclave: B. Lai, Il papa non eletto. G. Siri cardinale di S. Romana Chiesa, Roma-Bari 1993, pp. 262-277; G. Zizola, Il conclave. Storia e ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Egli voleva essere sepolto, se fosse morto nella Curia romana o nei pressi di essa, nella chiesa domenicana più New College 205, f. 4r), che il papa poteva imporre le sue leggi soltanto ai sudditi e che i pagani e gli infedeli non erano soggetti al ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] raccomandati da sovrani quali il re d'Inghilterra o il re dei Romani, si notano tra i designati alcune personalità di grande valore che meno quando il Cossa, in abiti di dottore in legge, si presentò spontaneamente davanti a Martino V, a Firenze ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 sulla procreazione assistita. ◆ Sulla procreazione...
leggere
lèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con gli occhi sopra un testo scritto o stampato,...