Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] Chiesa e dai testi sacri, nonché messa al bando dalle leggi civili e canoniche, e risulti in ogni caso tanto inutile 'essere risultano superiori al cielo, che è pur sempre di natura fisica. Ma non si deve commettere neppure l'errore opposto e avere ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] sulla natura. Mentre vi è una corrispondenza tra le leggi di associazione delle idee per analogia e contiguità postulate effetti via via che l'uomo impara a controllare l'ambiente fisico e sociale si assiste a un declino della magia. Tuttavia secondo ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] immagine è venuta meno anche nell'ambito delle scienze naturali - come mostra chiaramente lo sviluppo della fisica nel Novecento - le 'leggi' sociali si presentano come regolarità su base statistica, non diversamente da quelle delle altre scienze; e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] approccio adottato in Francia dagli Idéologues in merito al rapporto tra fisico e morale nell'uomo, e a questa corrente di pensiero spiegare i fenomeni secondo le leggi generali conformi ai principî dell'ordine fisico. Questa genesi può essere ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] , tra l'altezza dei suoni e la frequenza delle loro vibrazioni nell'aria, unificando in un'unica leggefisico-matematica il comportamento della corda vibrante. Essi impiegano inoltre originali teorie meccanicistiche della materia per spiegare la ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] pratica del metodo scientifico di Epicuro. È il caso delle due epitomi di fisica – la Lettera a Erodoto e la Lettera a Pitocle – e dello e di istituzioni umane quali il linguaggio e le leggi non è un risultato della benevolenza divina, la possibilità ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] Aristotele (Politica, VIII, 2, 1337 a-b). Sempre nelle Leggi, Platone presenterà come massimo male non tanto l'inesperienza nel sapere l'ottica, l'armonica e l'astronomia sono "più fisiche" rispetto alla geometria e all'aritmetica. Così, per esempio ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] funzionare (sebbene imperfetti) come utili euristiche. Se gli epicicli e gli eccentrici avessero realtà fisica, sfiderebbero le leggi della sua fisica, che è in gran parte di derivazione aristotelica; la giusta, ‘non strumentale’, risposta alla ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] (per cui primo sarebbe il Fedro e ultime le Leggi) o dal momento della vita in cui sono ritratti i Teeteto si occupano di nomi e concetti, Sofista e Politico del mondo fisico, Fedro e Simposio delle realtà teologiche. Con il Filebo, punto di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] il moto dei pianeti e la caduta dei gravi, esprimendola a sua volta sotto forma di legge matematica. Newton riuscì dunque nell'intento di dotare la fisica di un metodo matematico e di formulare i veri principî matematici della filosofia naturale. Un ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....