Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] e l'elemosina, come prescrive il Corano, attenendosi alle parole del Profeta, rispettando la Legge e conformandosi alle prescrizioni etiche, morali e giuridiche dell'Islam nella propria vita familiare, lavorativa e sociale. Il buon musulmano dovrà ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] economico della moderna società borghese. Nelle leggi dell'economia politica, che cercò di sviluppare rifacendosi soprattutto a Ricardo, Marx volle scoprire l'anatomia della società borghese. Come i moralisti scozzesi, egli perseguiva una spiegazione ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dalle imposte straordinarie. In quanto corpi morali, inoltre, i collegi possono acquistare, fine del sistema francese delle corporazioni viene infatti sancita formalmente dapprima dalla legge del 2-17 marzo 1791 (la quale prescrive - all'art ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] da esso si levarono denunce che portarono alle prime leggi protettive, per limitare a 10 le ore di lavoro è così alimentata una cultura operaia che ha fornito le basi morali alla solidarietà di classe (specie nelle più antiche comunità industriali, ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] forte e meno razionale di quella che trovano nello Stato e nella legge; già oggetto d'analisi da parte di Gustave Le Bon ( ciò fornisce la conferma empirica del fatto che le norme morali e il senso critico possono essere fatti tacere con una ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] era stato perentorio:
«il laicato cattolico ha diritto di pretendere che lo Stato civile colle sue leggi nulla ordini, che sia contrario al dogma o alla morale cattolica; perché lo Stato è costituito non per infrangere, ma per tutelare i diritti dei ...
Leggi Tutto
Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] affrontate nella leale osservanza della lettera e dello spirito delle leggi che essi stessi si sono date.
9. Lo sport e del corpo, le sue capacità mentali, estetiche e morali ne risentiranno. Nella Dichiarazione sullo sport, pubblicata dall'UNESCO ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] a comportamenti giudicati immorali da chi possiede principi morali. Ancora, se un individuo ammette come valore l statistico tedesco, le introdusse nel 1857 come rappresentazione della 'legge' empirica secondo la quale, all'aumentare del reddito di ...
Leggi Tutto
Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] di uguaglianza che su quello di differenza. Sia che si legga la Déclaration des droits des femmes et des citoyennes di Olympe Hamburg 1972 (tr. it.: L'emancipazione della donna e la morale sessuale nella teoria socialista, Milano 1974).
Mill, J.S., ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] un’organizzazione che è essa stessa una fonte di sofferenze morali più terribile della morte. La pena di morte è l Diminuiscono tuttavia in vari Stati i casi di pena capitale: nelle leggi francesi i crimini previsti, che fino al 1789 erano 132, nel ...
Leggi Tutto
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...