LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] lettore di lingua tedesca in sostituzione di P.O. Kristeller, emigrato negli Stati Uniti dopo la promulgazione delle leggirazziali. Alla Scuola tenne di fatto anche lezioni di filosofia, privilegiando quella tedesca contemporanea. A Pisa conobbe e ...
Leggi Tutto
DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] ufficiali; le prime prese di posizione significative avvennero a proposito delle guerre italo-etiopica e di Spagna, e delle leggirazziali. L'omelia del 9 maggio 1936, pronunciata durante la funzione di ringraziamento per la fine della guerra d ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] una discopatia dovette rinunciare allo sport professionistico, senza però mai smettere di giocare.
Con la promulgazione delle leggirazziali del 1938, la famiglia Pontevorvo si divise: i figli lasciarono l’Italia, mentre i genitori si trasferirono ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] fu anche direttore dell'Archivio di dirittopubblico.
Nel 1938 aveva accettato di prestare giuramento al regime fascista. Con le leggirazziali anche il D. (come suo cugino Benvenuto Donati. ordinario di filosofia del diritto) venne collocato a riposo ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] Nel 1938 l'A., incurante delle conseguenze alle quali era esposto data la sua posizione, nonostante l'emanazione delle leggirazziali, continuò a ricevere Mortara alla Banca d'Italia e poi si adoperò per facilitargli l'espletamento delle pratiche per ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] romani. Negli anni seguenti si adoperava per l'edizione di uno dei quaderni dedicati, all'indomani della promulgazione delle leggirazziali e sempre per iniziativa dell'Istituto di studi romani ' al tema dei rapporti fra "civiltà di Roma e problemi ...
Leggi Tutto
SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] confinati nelle commissioni, mentre assieme a pochi altri senatori liberali, non partecipò alla seduta in cui furono approvate le leggirazziali (1938).
Il 7 agosto 1944 l’Alto commissario per le sanzioni contro il fascismo, Carlo Sforza, propose la ...
Leggi Tutto
VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] nella tendenza agli aggetti dai tagli netti e nella precisione lineare delle superfici.
Sotto la pressione delle leggirazziali, nel febbraio del 1939 Viterbo e Ada Vera ottennero la naturalizzazione francese direttamente dal ministro della Giustizia ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] ruolo il 1° giugno 1939.
La carriera scientifica di Oreste Piccioni ebbe inizio sotto i gravi auspici delle leggirazziali, promulgate dal governo fascista nell’ottobre del 1938, e dell’imminenza della seconda guerra mondiale. La campagna antisemita ...
Leggi Tutto
VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] , i suoi romanzi non furono più in grado di suscitare il medesimo interesse nei lettori.
Alla promulgazione delle leggirazziali, l’attività della commissione per la bonifica libraria istituita presso il ministero della Cultura popolare colpì anche ...
Leggi Tutto
razziale
(non com. raziale) agg. [dall’ingl. racial e fr. racial, der. di race «razza»; la grafia con -zz- si rifà a razza]. – 1. Che concerne la razza umana: classificazione r., tipi r.; più spesso, con specifico riferimento al razzismo:...
discriminato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di discriminare]. – Che, o chi, è oggetto di discriminazione, spec. razziale, sociale, ecc.; in partic., furono detti discriminati, nel periodo delle leggi razziali fasciste, gli ebrei cui, per...