DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] magico praticato dagli altri e teorizzato nel catalogo della mostra milanese. L'esplorazione delle mitologie greche, un vero leitmotiv, ha luogo per via metamorfica e si presta spesso alla animalizzazione dei personaggi. L'individuazione e la ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] d'indipendenza del 4 luglio 1776; infine la terza arriva, in quattro libri, alla conclusione della guerra.
Il leitmotiv dell'opera è costituito dall'amore per la libertà, che avrebbe sempre caratterizzato la società americana dal sorgere delle prime ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] il codice civile aveva tolto privilegi senza dar loro diritti. Tema, questo, che aveva già costituito il Leitmotiv di un suo intervento nella Rivista critica del socialismo, centrato appunto sulle drammatiche ricadute della rivoluzione industriale ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] ancora non maturi per una soluzione, ma già percepiti e sentiti e rozzamente espressi"(ibid.), in cui trasferirà il Leitmotiv delle sue ricerche sugli eretici, l'aver costoro "presentato per primi il problema politico sul piano sociale", il loro ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] . L'esplicito modello di riferimento del C., nell'invocare quella trasformazione dei partiti che sarebbe divenuta un leitmotiv della vita politica negli anni successivi, era il Parlamento subalpino con le sue compatte maggioranze aggregate intorno ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] garante dei diritti sociali, dei valori etici e del merito personale.
L’ideale repubblicano come leitmotiv del pensiero mazziniano assume un connotato specificatamente democratico durante l’esperienza della Repubblica romana (1849), per ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] pratica estremamente diffusa.
Nel lungo destino di isolamento del De arte venandicum avibus non è difficile scorgere il Leitmotiv che caratterizzò l'agire complessivo dell'imperatore: l'aver pensato in grande nella politica, nella legislazione, come ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] interdits, 1952, Giochi proibiti, di René Clément; Ivanovo detstvo, 1962, L'infanzia di Ivan, di Andrej Tarkovskij). Un leitmotiv ineludibile è quello della caccia e della sfida tra unità avversarie (The enemy below, 1957, Duello nell'Atlantico, di ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] di morte in cui V., come sempre, operò mutamenti e commistioni rispetto alla fonte. Storia di un altro vinto, propone il leitmotiv di tutta l'opera viscontiana: il crollo di un mondo, di una società e di un'epoca, visto attraverso la sconfitta di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senso dell'ordine e dominio del mondo nell'arte flavia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla dinastia Flavia sono legati [...] per assumere le fattezze di Nerva, evidentemente in previsione del reimpiego dei rilievi in un nuovo monumento. I leitmotiv della propaganda per immagini di età flavia, la continuità dinastica e la virtus militare dell’imperatore, sono trattati ...
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Leitmotiv
‹làitmotiif› s. neutro ted. [propr. «motivo guida, motivo conduttore», comp. di leiten «dirigere» e Motiv «motivo»] (pl. Leitmotive ‹làitmotivë›), usato in ital. al masch. (invar. al plur., e scritto spesso con iniziale minusc.)....
forestierismo
s. m. [der. di forestiero]. – In genere, ma poco com., moda o usanza venuta da un paese straniero. Più com., parola, locuzione, o anche costrutto sintattico, introdotti più o meno stabilmente in una lingua da una lingua straniera,...