Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di San Marco di cui si avrà occasione di parlare tra breve.
Che i timori espressi al loro tempo da un LeonardoDonà e dal Sarpi sullo sconcerto che avrebbe provocato in seno alla Repubblica l'avere un papa veneziano non fossero infondati lo ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] gli Olandesi, opportunamente istituendo pure un loro fondaco. Aveva poi soggiunto confidenzialmente ancora il Sarpi nei riguardi di LeonardoDonà: "Il doge non è confermato nella religione [riformata> n'è però ateista. Ma huomo tanto intento al ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] apostoliques permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, pp. 300-303; M. Brunetti, Schermaglie veneto-pontificie prima dell'Interdetto. LeonardoDonà avanti il dogato, in Paolo Sarpi e i suoi tempi: studi storici, Città di Castello 1923, pp. 119-142 ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] la Signoria veneziana. Nel 1606 fece parte della delegazione che portò a Venezia le congratulazioni al nuovo doge LeonardoDonà.
La produzione letteraria a stampa di Massimiliano è interamente legata agli incarichi di rappresentanza che gli furono ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] in una pergamena (Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Fondo Donà, cod. 495), con la concessione di indulgenze per il D., allora membro dei Quarantuno per la nomina del nuovo doge Leonardo Loredan; parti con Domenico Trevisan alla fine di ottobre, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Martino V a Pavia a presiedere il concilio che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomo de Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e Pietro abate di Rosazzo. La peste obbligò però presto i padri conciliari a ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Halma); e non sono più che lampi gli spunti di anticlericalismo (Doña Perfecta, 1876; Gloria, 1877) e di realismo naturalistico (Lo prohibido la Almedina e Fernán Llanos, che furono a fianco di Leonardo e che a Cuenca e a Valenza lasciarono saggi di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] con lui si commercia. E si sforza di farlo Giambattista Donà - per interessamento del quale esce a Bassano nel 1687 Il sia d'assegnare al "buono" il sonetto del salodiense Leonardo Cominelli se non altro perché vi s'affacciano "Licore" ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] dicitura "conte" e "contessa" nella dedica a Leonardo Manin e a Foscarina Giovanelli.
Senza visibili traumi, funzionali le sue nozze alla gestione della locanda. C'è la massera, "dona valente", la quale, "per el so paron se farave desfar". C'è ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Marcello, e un po' più tardi di Pietro Donà (317).
"Possessores"
Un brevissimo richiamo sarà 16 (pp. 15-47); ai nomi ivi citati si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian ...
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